Deadpool che incontra la Casa di Carta che incontra Transformers. Ecco la formula algebrica per ottenere 6 Underground, il film Netflix di Micheal Bay , girato in parte a Firenze, che tanto sta facendo discutere. 

Ed è proprio Firenze ad aprire le danze. Come? Con un inseguimento mozzafiato. In una Giulietta verde ('verde ramarro' avrebbe commentato mio nonno, in perfetto fiorentino) Ryan Reynolds e parte della sua squadra cercano di seminare dei misteriosi individui che vogliono fermarli e/o ucciderli. Spettacolari inseguimenti e molti errori sono presenti nella scena. 

Micheal Bay, che ha ricevuto le Chiavi della Città dalla vicensidaca Giachi, in un cocktail adrenalitico mixa Firenze e Siena. Piazza del Duomo diventa Piazza del Campo, le vie di Firenze diventano i vicoli di Siena in una sequenza geograficamente sbagliata ma che regala 'la grande bellezza' negli occhi di chi guarda. Una sequenza adrenalinica che ci mostra il meglio di Firenze in un caleindoscopio di arte e meraviglia. 

La trama del film? Anche quella è mixata a dovere fra presente, passato. I 6 underground sono 6 persone che hanno finto la loro morte per trasformarsi in moderni supereroi, che si occupano di risolvere complesse situazioni internazionali in cui, per motivi burocratici e politici, nessuno stato vuole entrare. I 6 non conoscono i loro nomi, si chiamano semplicemente con i numeri e il numero 1 è Ryan Reynolds, un miliardario stile Bruce Wayne che ha deciso di investire i suoi soldi e il suo tempo nel bene dell'umanità. 

Promosso o bocciato? Micheal Bay aveva un badget da molti zeri e totale carta bianca. Il suo film è il manifesto del suo cinema, quasi una provocazione per gli haters. Micheal Bay si ama o si odia, non esistono mezze misure. Ma i primi venti minuti ci mostrano una Firenze mai vista, assolutamente da vedere. 

Film promosso, ma Micheal rimandato a Settembre in geografia.