'Una biografia tessuta. Gli arazzi seicenteschi in onore di Cosimo I', la mostra a Palazzo Pitti
In mostra nove maestosi arazzi in lana e seta
sabato 08 giugno 2019 11:16
Tra la sala Bianca e la sala delle Nicchie di Palazzo Pitti ci sono nove maestosi arazzi in lana e seta che raccontano i momenti salienti del governo del primo Granduca Medici.
E' la mostra Una biografia tessuta. Gli arazzi seicenteschi in onore di Cosimo I che fino al 29 settembre mette in luce come la realizzazione tra il 1653 e il 1668 degli arazzi rappresenti un doppio omaggio di Ferdinando II de’ Medici al fondatore del granducato di Toscana.
“Per celebrare il quinto centenario della nascita di Cosimo I de’ Medici – spiega il Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt - una mostra di arazzi è quanto di più adatto: fu lui infatti a fondarne la Manifattura nel 1545. Inoltre, la serie di arazzi ora esposti ci offre un excursus encomiastico sulla figura e sull’opera del sovrano, con una sequenza di episodi che esaltano la centralità del ruolo di Cosimo nella storia della dinastia medicea e del governo della Toscana”.
Gli arazzi, che misurano da cinque metri fino a oltre otto di lunghezza, furono originariamente concepiti per la sala di Saturno in Palazzo Pitti, cuore del potere del sovrano, consacrata alle Udienze Segrete del granduca Ferdinando II, che con questa commissione legittimava e nobilitava il proprio governo, rendendo omaggio al suo predecessore.
Questa preziosa serie narra in successione cronologica la vita pubblica di Cosimo I e le sue gesta più significative: dall’ascesa al potere, al consolidamento del dominio sulla Toscana, alla trasformazione urbanistica e architettonica di Firenze, ai rapporti con il potere pontificio e alla creazione di un ordine cavalleresco.
Disegnati da pittori di fama, ed eseguiti nella manifattura creata dal Duca, gli arazzi dovevano essere esposti in un trionfo decorativo tutto barocco, che anticipava i fasti delle più grandi regge europee. Alla fine, degli otto arazzi tessuti ne furono appesi soltanto sei, identificati dalle misure. Il settimo e l’ottavo della serie, con episodi dedicati ai rapporti con le monarchie europee, vengono esposti oggi, per completezza, nella sala delle Nicchie.