Firenze, Leopolda e The Student Hotel ospitano le arti digitali del Bright Festival
Ospiti oltre 50 speakers ed artisti internazionali
martedì 12 febbraio 2019 15:57
Tra la Stazione Leopolda e The Student Hotel, con il Bright Festival le arti digitali invadono la città. Il Festival si terrà a Firenze dal 21 al 23 febbraio.
Il Bright è legato al settore delle arti digitali applicate allo spettacolo, alla cultura e all'intrattenimento. L'evento è supportato dalla Camera di Commercio di Firenze nell'ambito di un progetto dedicato alla destagionalizzazione e alla delocalizzazione del turismo.
Lunghissima la lista degli ospiti, oltre 50 speakers ed artisti internazionali, e delle realtà coinvolte, 40 aziende e 13 istituti, per molteplici eventi: 80 ore di attività fra incontri, masterclass, workshop e lecture durante le quali saranno affrontati i più svariati temi: dalla produzione musicale alla realtà virtuale, dal lighting design al video mapping.
Il tutto distribuito fra gli spazi di TSH Collab e Florence Out Of Ordinary (FOOO), presso The Student Hotel Firenze e la Stazione Leopolda, dove si terrà anche un programma serale e notturno di eventi, tra i quali l'esibizione di Derrick May, padre fondatore della musica dance elettronica di Detroit, che si esibirà sul palco della Leopolda venerdì 22 febbraio.
Bright Festival è organizzato da Claudio Caciolli, Teresa Balestrieri, Gianpaolo Dei, Luciano Dagostini e Jany Martelli, un team di giovani professionisti lla cui età media non supera i 30 anni.
Tra i numerosi ospiti del Festival: Craig Caton-Largent, star americana dell'animazione 3D; Big Fish, producer della squadra di Manuel Agnelli a X Factor e, fra gli altri, anche di Fabri Fibra; Luciano Tovoli, autore dello studio sulle luci di Suspiria di Dario Argento. Nel programma serale, tra i vari nomi, Derrick May, esponente di spicco della Detroit techno e Francesco Tristano, pianista e compositore classico sedotto dall'elettronica.
Oltre all'area formativa, dislocata tra The Student Hotel e Conference Area nella Stazione Leopolda, un ulteriore spazio, chiamato Expo Area e situato sempre all'interno della Stazione Leopolda, ospita diverse installazioni interattive. La principale installazione sarà curata proprio dal Bright Festival è consisterà in uno show di lighting e sound design realizzato nell’ambiente surreale di una stazione ferroviaria ottocentesca avvolta dalla nebbia.