Scarperia e San Piero, bilancio positivo per il progetto 'Casa In Comune': ospitate tre emergenze abitative
Bilancio positivo per il primo anno del progetto
martedì 23 ottobre 2018 10:52
Si chiama Casa In Comune il progetto partito a ottobre 2017 per accogliere, all'interno di un immobile di proprietà del comune di Scarperia e San Piero, nuclei familiari o singoli che si trovano in situazione di necessità
Ad un anno dalla nascita, come si legge in una nota del comune, il bilancio è positivo. L’appartamento sarebbe in grado di ospitare fino a due nuclei familiari, per un numero massimo di 8 persone.
Si tratta di un progetto sperimentale, un’accoglienza temporanea per la quale gli inquilini firmano un contratto di accoglienza al fine del superamento della situazione di difficoltà. Il metodo di accoglienza prevede percorsi integrati di accompagnamento all’autonomia sociale e abitativa.
“Abbiamo creato questa opportunità per risolvere un problema di emergenza abitativa,- le parole del Vice Sindaco Francesco Bacci riportate nella nota - uno dei principi cardine del progetto è la temporaneità, chiunque entra nella struttura sa che lo fa per una emergenza, il tempo massimo per il soggiorno è infatti di 6 mesi. L’amministrazione di Scarperia e San Piero è molto soddisfatta del servizio svolto dal progetto della Casa InComune, quest’ anno sono state ospitate ben tre emergenze abitative, dando risposta in modo concreto a quella che era una criticità molto sentita. Tra l’altro questo strumento ci permette di mantenere unito il nucleo familiare evitando di smembrare le famiglie, cosa che spesso accade in situazioni di emergenza abitativa. Abbiamo scommesso su questa nuova struttura sociale e siamo molto contenti di come questa serva a colmare i bisogni della popolazione".