Montespertoli, sequestro preventivo di un agriturismo per reati di natura ambientale
L'indagine è partita a luglio 2017
venerdì 10 novembre 2017 17:21
Sequestro preventivo di un agriturismo a Montespertoli.
"Il provvedimento - come si legge in una nota dei carabinieri - è arrivato a seguito di un'indagine partita lo scorso luglio ed è stato disposto poiché è stata accertata la commissione di reati di natura ambientale, quali la presenza di rifiuti pericolosi sul suolo, con conseguente rischio di inquinamento del terreno sottostante e di eventuali falde, di emissioni incontrollate in atmosfera di ceneri derivate dalla combustione incontrollata di ceppati di legno".
Da alcuni accertamenti sarebbe stato verificato l’utilizzo di una centrale di cogenerazione di energia elettrica a biomassa per la quale erano omessi i controlli annuali delle emissioni in atmosfera e la presenza di un deposito di rifiuti pericolosi direttamente sul suolo, senza le previste precauzioni e autorizzazioni, quali olio esausto, filtri dell’olio e d’aria, lana di vetro, ceneri e segatura, non osservando le condizioni di utilizzo della biomassa.
I titolari risulterebbero indagati per non aver rispettato un’ordinanza emessa dal sindaco del comune di Montespertoli di cessazione immediata delle attività con divieto assoluto di utilizzo della piscina, in attesa del ripristino delle condizioni di normalità, dove erano stati rilevati valori inquinanti molto elevati nell’acqua di balneazione, permettendone l’uso ai clienti della struttura.