Alla scoperta dei grandi complessi religiosi fiorentini: visite alla Cappella Brancacci, Santo Spirito e Santa Maria Novella
Visite da giugno fino a settembre
lunedì 12 giugno 2017 13:56
Un nuovo ciclo di appuntamenti alla scopertta dei grandi complessi religiosi fiorentini da giugno fino a settembre 2017.
Questa la nuova iniziativa dei Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E, in collaborazione con il Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, alla scoperta di Santa Maria Novella, della Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine, della Fondazione Romano e della basilica di Santo Spirito.
La proposta, come si legge in un comunicato di Mus.e, scaturisce dalla volontà di favorire la conoscenza di due pregevoli tesori d’Oltrarno, ovvero il complesso agostiniano di Santo Spirito e il complesso carmelitano di Santa Maria del Carmine. Inoltre, sulla scorta del successo avuto dalle proposte dei mesi scorsi, i Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E propongono per giugno un ricco calendario di visite guidate a Santa Maria Novella volte ad approfondire l’importanza storica e artistica dell’edificio domenicano.
Visita alla Cappella Brancacci
Il convento di Santa Maria del Carmine racchiude un vero e proprio tesoro dell’arte rinascimentale: la cappella voluta da Felice Brancacci e dipinta dai grandi maestri Masolino, Masaccio e Filippino Lippi. Dopo un’introduzione alla chiesa e al convento carmelitano, la visita permetterà di leggere le diverse scene delle storie di San Pietro centrando l’attenzione sulle novità stilistiche e costruttive introdotte dal giovane Tommaso, chiamato Masaccio per sua “straccurataggine” – come scrive Vasari – ma divenuto universalmente noto per la portata rivoluzionaria della sua arte.
Durata: 50’
Quando: tutti i lunedì h10 e h14
Visita al complesso di Santo Spirito
Il complesso di Santo Spirito è una pagina essenziale della storia fiorentina, che testimonia della presenza e del rilievo assunto dai frati eremitani di Sant’Agostino in città dalla metà del Duecento fino ai giorni nostri. Il percorso comincerà nell’antico cenacolo trecentesco – che oggi ospita una delle collezioni lapidee medievali e rinascimentali più suggestive della città, donata dall’antiquario e collezionista Salvatore Romano – per proseguire in basilica: qui, oltre all’osservazione della suggestiva facciata esterna, sarà possibile apprezzare le peculiarità dell’interno, le cui architetture mostrano tuttora la limpida e ritmata impronta brunelleschiana e custodiscono altresì importanti capolavori artistici, fra cui i dipinti di Maso di Banco, Cosimo Rosselli o Filippino Lippi.
Durata: 1h15’
Quando: tutti i lunedì h11.30 e h15.30
Visita al complesso di Santa Maria Novella
La visita accompagna il pubblico alla comprensione di uno straordinario documento della storia dell’ordine domenicano ma anche di un fondamentale capitolo della città di Firenze. In questo senso un’attenzione particolare sarà dedicata alla storia dell’ordine, i cui caratteri teologici soggiacciono a tutte le vicende architettoniche e artistiche del convento, ma anche alla partecipazione attiva della cittadinanza, che da sempre ha supportato la vita del complesso grazie a lasciti, committenze e patronati, coinvolgendo di volta in volta i maggiori artisti del Medio Evo e del Rinascimento: fra questi Giotto, Masaccio, Filippo Brunelleschi, Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio, Filippino Lippi.
Durata: 1h15′
Per chi: Per giovani e adulti
Quando: lunedì, mercoledì e domenica h14:30
Il chiostro grande, il dormitorio e la Cappella del Papa
Eccezionale l’importanza storica e artistica degli spazi che verranno aperti alla pubblica fruizione, a partire dal trecentesco Chiostro Grande. Così detto per le monumentali dimensioni dei suoi lati, costituiti da 56 campate a tutto sesto, ospita uno straordinario ciclo di affreschi dipinti in massima parte nel Cinquecento dai maggiori pittori dell’Accademia fiorentina, tra i quali Alessandro Allori, Santi di Tito e il Poccetti. Il suggestivo Dormitorio che delimita il lato settentrionale del Chiostro Grande, costruito entro i primi decenni del Trecento, si caratterizza per la maestosità dell’ambiente spartito da due sequenze di snelli pilastri che sostengono volte a crociera; sulle sue pareti si conservano alcuni resti dell’originaria decorazione pittorica che ne rivestiva le superfici. Al primo piano del lato settentrionale del Chiostro Grande si trova un vero e proprio ‘gioiello’ della pittura fiorentina nella fase di transizione fra Rinascimento e Manierismo, la Cappella del Papa: ultimo vestigio degli smantellati appartamenti papali di Santa Maria Novella, la cappella fu predisposta per Leone X de’ Medici in occasione della sua entrata a Firenze il 30 novembre 1515 con una decorazione che venne affidata a Ridolfo del Ghirlandaio e portata a termine dal Pontormo.
Durata: 50′
Per chi: Per giovani e adulti
Quando: lunedì e sabato h10.30-11.30-12.30; venerdì h14:30-15:30-16:30
Alla scoperta di Santa Maria Novella
Il complesso di Santa Maria Novella offre l’occasione per immaginare e ricostruire la vita, le regole, l Ìorario e le mansioni dei frati domenicani del tredicesimo secolo apprezzando nel contempo la ricchezza dei capolavori che il convento racchiude. Sarà quindi possibile rivivere sulla propria pelle lo scorrere del tempo nel convento – la preghiera nella grande chiesa, tradotta in forma visiva nelle grandi opere di Giotto, Masaccio, Brunelleschi o Ghirlandaio; il pasto comune in refettorio; la riunione nella sala del Capitolo; lo studio in biblioteca, il silenzio nel chiostro; la cura e l’assistenza nell’infermeria; il riposo nei dormitori – giungendo ad apprezzare la portata storica e artistica del complesso.
Durata: 1h15′
Per chi: per famiglie con bambini e ragazzi 8/12 anni
Quando: mercoledì e domenica h16:00
Prenotazione obbligatoria.
Per informazioni, prenotazioni e costi: 055/2768224 - 055/2768558 - info@muse.comune.fi.it
[Foto Mus.e - http://musefirenze.it]