Scandicci, ok dal Comune per un campeggio da 262 piazzole
Un campeggio in area di 7,7 ettari, località La Querce
mercoledì 31 maggio 2017 13:42
Un campeggio per Scandicci. Il Consiglio Comunale ha dato il via del progetto in località La Querce, in un’area di 7,7 ettari tra via di Triozzi, l’Autosole e il Borro di Masseto, su un terreno prevalentemente pianeggiante in cui saranno realizzate 262 piazzole per tende, caravan e camper, attrezzature comuni, aree giochi e per lo sport.
L’intervento, realizzato nell’ambito territoriale “Fascia pedecollinare del Vingone e della Greve”, sarà realizzato dal privato che ha presentato il progetto in Comune, in conformità con quanto previsto dal Regolamento urbanistico in vigore. “Il campeggio si relazionerà con il quartiere di Vingone e con il parcheggio scambiatore – ha detto il Sindaco Sandro Fallani – si troverà alle porte della città, è pensato per un turismo che gravita sia su Firenze che lungo i percorsi delle nostre colline. Il progetto valorizza il territorio fuori dalla città grazie ad un’attenzione molto alta ai temi dell’ambiente”.
“E’ un passaggio fondamentale per la realizzazione di un’iniziativa privata che valorizza la nostra fascia pedecollinare – dice l’assessore all’Urbanistica e Vicesindaco Andrea Giorgi – il campeggio è progettato in rispetto al contesto territoriale, perché compatibile con le caratteristiche del luogo e perché pone particolare attenzione alla qualità ambientale”.
Oltre alle 262 piazzole il progetto prevede attrezzature di servizio come uffici, spaccio, bar ristorante con superficie utile lorda di circa 400 metri quadri, servizi igienici, attrezzature sportive tra cui un campo da tennis e una piscina, parcheggi da destinare in parte ai clienti del camping e in parte ad uso pubblico, e opere di completamento della viabilità esistente tra cui marciapiedi, banchine e sistemazioni delle scarpate. Il progetto è caratterizzato dalla previsione di un importante intervento di forestazione e di arredo verde, dalla realizzazione di strutture facilmente reversibili e adatte alla conformazione del luogo e “da un attento inserimento paesaggistico finalizzato a minimizzare le modifiche morfologiche dei terreni e a contenere gli impatti visuali”.
“Le buone caratteristiche dell’area dal punto di vista paesaggistico – è scritto nella Relazione tecnica descrittiva – la sua ottima raggiungibilità e l’ottimale collocazione si sposano ad una congrua dimensione, e consentono spazi e sistemazioni di qualità tali da restituire l’idea di un Camping-Parco”.
(foto dal Comune di Scandicci)