Firenze, doppio appuntamento per Mattarella in palazzo vecchio [FOTO]
La presenza del presidente della Repubblica in due eventi a Firenze
venerdì 29 gennaio 2016 11:12
Doppio appuntamento per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella oggi, 29 gennaio, a Firenze.
Mattarella sarà presente a Palazzo Vecchio prima nel Salone dei Cinquecento per il convegno "Scenari del XXI secolo", promosso dalla Fondazione Spadolini, dove si celebreranno i 150 anni della rivista "Nuova Antologia", interverrà anche il sindaco di Firenze Dario Nardella, poi al congresso della città metropolitana, che si svolgerà nella Sala d'Arme, e sarà la sessione conclusiva dell'evento "Forum Start. Città metropolitane, il rilancio parte da qui" dove saranno presenti i 14 sindaci della città metropolitana.
La celebrazione della rivista "Nuova Antologia", fondata nella Firenze capitale il 31 gennaio 1866, si svolge nel Salone dei Cinquecento.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha aperto il convegno portando i saluti della città di Firenze al presidente Mattarella, seduto in prima fila. Presente nel Salone dei Cinquecento anche Giuliano Amato.
Ecco le parole del sindaco.
"Grazie per essere tornato nel salone dei 500 dopo i festeggiamenti per i 150 anni di Firenze capitale, evento che è collegato a questo, perché la nascita di una così prestigiosa rivista è collegata a Firenze capitale e al fermento culturale di quegli anni, elemento importante per l'unificazione sia della cultura che della lingua. La lingua come grande datore di costruzione di un popolo.
Tutti i più grandi scrittori e uomini delle istituzioni hanno contributo allo sviluppo dell'Italia attraverso la nuova antologia, che è un cantiere ancora in evoluzione. Come non ricordare Giovanni Spadolini, il cui contributo è stato importantissimo, dirigendo la rivista per 40 anni e riportandola a Firenze. Ha letto e raccontato Firenze come pochi hanno saputo fare, ed è stato fondamentale per la cultura italiana, promuovendo con passione la nascita del ministero della cultura nel 1975, che diverrà un punto di riferimento per la politica nazionale. Sono convinto da sindaco che le città debbano avere un ruolo fondamentale negli scenari del XXI secolo. È bella città che si compiono le sfide più improntanti, è qui che si decidono le strategie per il futuro. È bello pensare a questo palazzo come luogo attivo, di riflessione e di proposta. La nostra Firenze è diventata un polo di attrazione e di incontro, il nostro patrimonio è una ricchezza per tutta la nazione".