Favino incanta la Pergola con "Un servo per due"
Applausi e tante risate per lo spettacolo diretto e interpretato da Pierfrancesco Favino
mercoledì 05 novembre 2014 11:16
Risate, scrosci di applausi, la musica del Trio Lescano e il pubblico che entra in scena. Passano in fretta le due ore, abbondanti, dello spettacolo Un servo per due, diretto e magistralmente intepretato da Pierfrancesco Favino. Una nuova tournèe, dopo il successo di pubblico e incassi dello scorso anno, per la rappresentazione tratta dal Servitore di due padroni di Carlo Goldoni, nel riadattamento di Richard Bean (One Man, Two Guvnors), che ha debuttato ieri sera al Teatro della Pergola.
Un Favino, che cura la regia insieme a Paolo Sassanelli, che recita, diverte, canta, balla e dialoga con il pubblico, con un'interpretazione che gli è valsa il premio come miglior attore, Premio Maschere del Teatro 2014. Applausi a scena aperta e risate hanno confermato l'apprezzamento che questo spettacolo riscuote, e che ha riscosso anche ieri sera a Firenze, dove resterà fino a domenica 9 novembre.
"Bean riprende la tipologia della maschera di Goldoni e ne comprende l’importanza riportandola in un contesto moderno – racconta Pierfrancesco Favino – noi abbiamo italianizzato i personaggi e le situazioni, portando sotto i riflettori i comportamenti dell’italiano dinanzi alle vicende della vita, comportamenti che sembrano reiterati anche con il passare delle epoche e degli anni. La nostra è una commedia comica, con personaggi in fuga, dai comportamenti maldestri, tipicamente italiani”.
Un cast di 21 attori, che si alternano nel corso della tournèe, accompagnato dall'esecuzione, dal vivo, di celebri brani dell'epoca (lo spettacolo è ambientato nel 1936 a Rimini) dall'orchestra Musica da ripostiglio, la cui musica non si limita a fare da accompagnamento ma entra a far parte dell'azione, rendendo lo spettacolo davvero esilarante.
E a fine spettacolo? Tutti a chiedere l'autografo a Piero Pelù, seduto in platea.
Foto di Fabio Lovino e Filippo Manzini.