Consigli e rimedi naturali e 'fai da te' contro le odiate zanzare
Le zanzare ti danno il tormento? Prova allora questa semplice ed efficace trappola
Se non ne puoi più di aggirarti per il giardino armato della racchettina elettrica come un tennista pazzo, e se tutti i rimedi "fai da te" che hai provato fino ad oggi non hanno impedito alle tremende e fastidiose zanzare di riempirti di punture, allora prova questo vecchio rimedio del nonno.
Semplice e naturale, ti permetterà di passare un pomeriggio all'aperto senza dover ricorrere a sostanze chimiche e maleodoranti.
Provare per credere.
Ecco cosa occorre:
Bottiglia in plastica da 2 litri.
Forbici o taglierino.
Nastro adesivo.
Cartoncino nero.
Acqua.
4 cucchiai di zucchero.
1 grammo di lievito di birra.
Pentolino
Prendiamo la bottiglia e tagliamola circa un centimetro prima che la circonferenza cominci a restringersi verso l’apertura. Ci ritroveremo così con la bottiglia divisa in due pezzi: la base cilindrica più alta e l’apice, più basso, che rovesciato sembri un imbuto.
Mettiamo da parte il materiale e dedichiamoci alla preparazione del composto attira-zanzare.
In un pentolino riscaldiamo un bicchiere circa di acqua con aggiunti i 4 cucchiai di zucchero. Portiamo ad ebollizione il composto e lasciamolo sul fuoco per almeno 10 minuti, così da eliminare ogni traccia di cloro.
Versiamo il composto dentro la bottiglia e aggiungiamo il lievito senza mescolare.
Inseriamo nella parte inferiore della bottiglia, la parte superiore capovolta come un imbuto, e sigilliamo con del nastro adesivo.
A questo punto rivestiamo la struttura con del cartoncino nero, senza ostruire la parte superiore, e l'opera è conclusa.
Per far si che la trappola funzioni al meglio, posizionatela in una zona umida e non esposta a correnti d'aria.
Il lievito, facendo reazione con gli altri ingredienti, produrrà diossido di carbonio in piccole quantità, che costituisce la principale attrattiva per le nostre nemiche, che rimaranno così incastrate nella bottiglia.