Firenze, riparte ‘La spesa che vale’ per donare pasti a chi ha bisogno
Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze evidenzia un aumento dei bisogni sociali e una crescita del numero delle persone in difficoltà
lunedì 06 ottobre 2025 13:28
Riparte “La spesa che vale”, il progetto della Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze per donare pasti a chi ha bisogno. Si registra un aumento dei bisogni sociali e una crescita del numero delle persone in difficoltà che si rivolgono alle mense, spiegano dalla Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze: nel 2024 complessivamente sono stati preparati dalle cucine di via Baracca e via Corelli 456.790 pasti, di cui 307.787 pranzi e 149.003 cene.
La prima sostenitrice anche quest’anno è Fondazione CR Firenze, che con una donazione di 700mila euro garantirà 350mila pasti.
Ma l'appello è rivolto a cittadini e aziende per aderire al progetto attraverso il sito “La spesa che vale”: i partecipanti, con una donazione, possono virtualmente fare la spesa riempiendo la dispensa della mensa Caritas oppure offrire direttamente un menù agli ospiti, con pacchetti da 5 a 120 euro oppure importi liberi. Anche quest'anno è previsto il “personal fundraising”: i sostenitori possono attivare raccolte fondi personali per eventi o ricorrenze come compleanno, laurea, anniversari, condividendo il link alla propria raccolta fondi creata sulla piattaforma online, è possibile coinvolgere amici, parenti, colleghi e team di dipendenti per il raggiungimento di un obiettivo economico, a sostegno della mensa Caritas e de “La spesa che vale”.
“Dar da mangiare agli affamati non è solo la prima delle opere di misericordia corporale secondo il Vangelo ma è anche un dovere civico nel riconoscimento della dignità di ogni persona - afferma il presidente di Fondazione Solidarietà Caritas Firenze Marco Seracini - Per questo, in un contesto di crescente domanda di pasti da parte delle persone più fragili, sostenere ‘La spesa che vale’ non è solo un aiuto concreto, indispensabile, al soddisfacimento di un bisogno primario, ma manifesta anche la consapevolezza e il senso di responsabilità dei cittadini, delle istituzioni e delle imprese nei confronti dei più bisognosi. Il generoso contributo della Fondazione CR Firenze, così come quello del Comune di Firenze, rende possibile affrontare un'impresa altrimenti impossibile. Ma da solo non basta a far fronte alle richieste purtroppo crescenti. Per questo anche quest'anno lanciamo la campagna ‘La spesa che vale’, appellandoci alla generosità e al senso civico che ha sempre contraddistinto Firenze e i fiorentini. Come diceva San Giovanni Paolo II: ‘una società si rivela giusta nella misura in cui risponde ai bisogni assistenziali di tutti i suoi membri, e il suo grado di civiltà è proporzionale alla protezione dei componenti più deboli del tessuto sociale’".
"I poveri ci chiamano a vivere con concretezza il Vangelo e ad offrire segni efficaci di speranza che testimoniano la carità cristiana. Uno di questi segni nella nostra città è sicuramente la mensa di via Baracca che ogni giorno accoglie centinaia di persone - dice il vicario generale della diocesi di Firenze, don Marco Zanobini. - La mensa è un luogo certamente dove sfamarsi, ma rappresenta soprattutto un presidio sociale, un punto di riferimento per chi ha tante diverse fragilità. Qui accoglienza significa infatti non solo offrire un pasto, ma vuol dire ascolto, attenzione, cura, merci molto più preziose per chi non ha nulla e spesso è solo; un invisibile per i più, ma non per i volontari e gli operatori che incontra quotidianamente nelle nostre mense. La vera ricchezza sono le persone, la vera ricchezza sono le relazioni, e la peggiore discriminazione di cui soffrono i poveri è l'indifferenza, il perdere la dignità. In questo anno in particolare siamo stati chiamati dal nostro vescovo ad essere 'insieme corresponsabili' nella Chiesa e nel mondo in cui viviamo, ad adottare uno stile missionario, fatto di vicinanza e attenzione per il prossimo. Credo che aderire all'iniziativa 'La spesa che vale', anche con una piccola donazione, vada in questa direzione, sia un gesto di condivisione, un sentirsi insieme responsabili di chi è più in difficoltà".
“Il sostegno alla Fondazione Solidarietà Caritas risponde alla nostra missione di vicinanza concreta alle persone più fragili - afferma Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze-. Quest’anno abbiamo scelto di aumentare il nostro contributo per far fronte a una domanda in crescita. Garantire i pasti nelle mense non significa solo offrire un servizio essenziale, ma anche preservare la coesione e la dignità della nostra comunità. La collaborazione con Fondazione Solidarietà Caritas dimostra come istituzioni e terzo settore possano unire le forze per affrontare con efficacia le nuove fragilità sociali. Ci auguriamo che anche i fiorentini possano rispondere all’appello de La Spesa che vale e fare così la loro parte”.
Chi farà una donazione minima di 20 euro riceverà, come gesto di riconoscenza, una delle shopper ‘I was a Sari’, realizzate con tessuti di sari recuperati: le borse, donate a Fondazione Caritas da un'importante azienda di moda, provengono da un progetto di economia circolare e di moda sostenibile, oltre che da un percorso di emancipazione ed empowerment femminile.