Non si ferma la scia di spaccate ai danni di attività commerciali in varie zone di Firenze. "Nemmeno il tempo di ripartire a lavorare che qualcuno ci è voluto venire a trovare. Chiediamo nuovamente... Che si fa? Che qua no ne possiamo più!", è il post sulla pagina Facebook del Bar Francesconi, che questa notte ha subito una spaccata.

Ma non si tratta del primo episodio di questo tipo per l'attività di via del Ponte Sospeso, nella zona di piazza Pier Vettori. "Abbiamo perso il conto ormai, siamo alla quarta credo. Abbiamo riaperto dopo le ferie il primo settembre, e subito ci hanno dati il benservito", ci racconta il titolare Andrea Francesconi.

La spaccata intorno alle tre e mezzo di stanotte, quando il titolare ha ricevuto la notifica sul cellulare dell'attivazione dell'allarme. "Sono andato subito sul posto perché abito vicino, e ho trovato il ladro che usciva. E' scappato, ho chiamato la polizia". 

La vetrata spaccata con un tombino di ghisa, portati via il fondo cassa e pacchetti di sigarette. "Cerchiamo sempre di lasciare il meno possibile, ma non possiamo portare via tutto. I danni per la porta poi sono sempre intorno ai mille euro".

Crescono l'esasperazione e l'amarezza. "Ne abbiamo le scatole piene, forse metteremo le saracinesche, ma è un bar con sette sporti, non è facile. Il problema non è tanto il furto in sè, perchè portano via poco, sono i danni collaterali e il fatto di sentirsi impotenti, e i ladri lo sanno, si vede dai video come entrano tranquilli, come fossero a fare una passeggiata alle Cascine", conclude Francesconi.

Immagini dalla pagina Facebook del bar

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