Durante un controllo della polizia municipale dell'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa nella frazione di Vitolini (comune di Vinci), un'auto con a bordo quattro persone è stata fermata: l'uomo alla guida, che aveva dichiarato di non avere con sé la patente, aveva invece la licenza di guida ritirata. Da un ulteriore controllo ai documenti dell'auto, gli agenti hanno poi constatato che uno degli altri passeggeri era il proprietario del veicolo.

Al primo verrà comminata una sanzione per guida con patente ritirata, che va da un minimo di 2046 a un massimo di 8160 euro; al secondo è stato ritirato il documento di circolazione dell'auto e su questa applicato un fermo di tre mesi, oltre alla contestazione della sanzione per aver affidato incautamente il veicolo a una persona sprovvista di patente. Gli agenti della polizia municipale sono stati supportati dai carabinieri della radio mobile di Empoli prima, sostituiti successivamente dai militari della stazione di Vinci.

Daniele Vanni, sindaco di Vinci, ha tenuto a ribadire l'importanza dell'intensificazione dei controlli sul territorio, che "si stanno rendendo efficaci. Il lavoro della polizia municipale è prezioso e sta funzionando, come anche il lavoro di controllo e presidio che il Comando dei carabinieri di Vinci e il Commissariato di polizia di Empoli stanno attuando sul nostro territorio".

Così Massimo Luschi, comandante della polizia municipale dell’unione dei Comune dell’Empolese Valdelsa: “Gli accertamenti e controlli di polizia stradale effettuati dal comando della polizia locale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa stanno facendo emergere numerose infrazioni al Codice della strada. L’ultima attività del comando territoriale di Vinci e Cerreto ne è una concreta dimostrazione. I posti di controllo si rivelano importati per un triplice aspetto, poiché danno visibilità e senso di sicurezza alla cittadinanza, consentono una riduzione sensibile della velocità e consentono di rilevare numerose infrazioni che variano dalla mancanza della copertura assicurativa, alla mancata revisione ad altre fattispecie come quella individuata proprio dalla pattuglia operante sul territorio di Vinci”.

(immagine di repertorio)