Svolta nelle indagini della donna scomparsa a metà maggio a Prato. Questa mattina, mercoledì 4 giugno, alle ore 11.20 circa, è stato trovato il corpo senza vita verosimilmente appartenente alla 30enne rumena a ridosso di un casolare abbandonato, nascosto tra i rovi, percorrendo una mulattiera nel territorio di Montecatini Terme. 

La Procura di Prato ha proceduto a un sopralluogo con l'ausilio dei militari dei Carabinieri del Ros, del G.i.S e dei Nuclei Investigativi dei Reparti Operativi di Prato e di Firenze, con l'ausilio dei Vigili del Fuoco. 

Emesso un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un 32enne di nazionalità rumena, residente a Monsumanno Terme, in provincia di Pistoia. I titoli di reato contestati sono omicidio e soppressione di cadavere. 

Decisivi per adottare il provvedimento sono risultati essere i filmati delle telecamere, l'analisi dei tabulati telefonici e dei tracciati dei positioning sull’automobile utilizzata dal presunto responsabile dell’omicidio. 

La Procura di Prato fa sapere che i prossimi passaggi saranno l’esame autoptico e l’interrogatorio del fermato per raccogliere la sua versione dei fatti, ove ritenga di farlo.

La responsabilità dell’uomo dovrà essere vagliata nelle successive fasi del procedimento. In virtù della presunzione di non colpevolezza, il medesimo potrà considerarsi colpevole solo sulla base di una sentenza passata in giudicato.
 

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