Ubriaco alla guida, si addormenta in seconda fila col motore acceso: patente ritirata e auto sequestrata
L'uomo aveva un tasso alcolemico di 5 volte superiore al limite consentito
martedì 04 marzo 2025 15:25
Era talmente ubriaco da essersi addormentato al posto di guida della sua auto ferma in seconda fila con il motore acceso. Si tratta del conducente di una vettura che è stato fermato dalla polizia municipale e per il quale è scattato il ritiro della patente.
È accaduto nel sabato pomeriggio a Firenze. Una pattuglia impegnata in un servizio di controllo del territorio ha notato un’auto ferma in seconda fila in lungarno della Zecca Vecchia con il motore acceso e il finestrino abbassato. Gli agenti si sono quindi avvicinati e si sono così resi conto della presenza di un uomo al posto di guida riverso sul volante, in apparente stato di semi-incoscienza. Si sono quindi fermati per verificare le condizioni del conducente: l’uomo, una volta risvegliato, è apparso disorientato e in evidente stato di alterazione psicofisica.
Gli agenti gli hanno quindi intimato di spegnere il motore e di scendere dal veicolo, ordine che l’uomo ha eseguito dopo alcuni tentativi e mostrando chiari segni di ubriachezza. Alla richiesta di generalità il conducente ha reagito con insofferenza, cercando di rimettersi alla guida per allontanarsi, ma gli agenti lo hanno fermato e gli hanno sottratto le chiavi dal cruscotto. Sottoposto all’etilometro, all’uomo è stato rilevato un tasso alcolemico di 5 volte superiore al limite consentito. Gli agenti gli hanno quindi ritirato la patente e sequestrato l’auto.
L’uomo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/L, la sua responsabilità sarà accertata nelle competenti sedi di giustizia.
“Ringrazio gli agenti della nostra Polizia Municipale per questo intervento frutto della presenza sul territorio e della grande attenzione alla sicurezza stradale – commenta l’assessore alla sicurezza urbana Andrea Giorgio –. Mettersi alla guida in stato di ebbrezza, a maggior ragione quando i limiti sono superati in modo così massiccio, rappresenta un pericolo per la sicurezza propria e degli altri. Per questo sono importanti non solo i controlli effettuati in strada dalla Polizia Municipale ma anche il lavoro di formazione e sensibilizzazione che portiamo avanti insieme alle associazioni impegnate sul tema. La sicurezza di una città non può prescindere dalla sicurezza sulle strade perché gli incidenti, spesso causati da comportamenti irresponsabili o gravi violazioni delle regole, uccidono ancora troppe persone. Quindi andremo avanti con i controlli e con tutti gli strumenti a nostra disposizione per rendere più sicure le nostre strade”.
(immagine di repertorio)