Paura a Scandicci, crolla in strada un pino secolare. Colpiti anche due quadri elettrici
Nessun ferito, ma danni ad abitazioni e macchine. Prevista l’assenza di illuminazione pubblica in centro per la prossima nottata
domenica 12 gennaio 2025 11:24
Paura questa mattina, domenica 12 gennaio 2025, a Scandicci per la caduta di un pino secolare nel centro cittadino.
L'albero, che aveva più di 100 anni ed era alto circa 25 metri, si trovava in via Burchietti all'angolo con via Aleardi, vicino alla Coop del centro, in una zona solitamente frequentata da residenti e cittadini del centro. Stamani, intorno alle ore 10, il pino è caduto causando danni su tre autovetture parcheggiate e uno scooter. Nella caduta sono rimaste danneggiate due porzioni di tetti. Fortunatamente non ci sono feriti.
Era un albero conosciuto dai cittadini proprio per il suo status di pino secolare, uno dei simboli del centro di Scandicci. Nel 2019 l'Amministrazione comunale aveva fatto sapere che l'albero aveva un tronco sano e stabile, ma c'era la necessità di consolidare e mettere in sicurezza alcuni grossi rami che davano forma alla chioma con un intervento con cavi e tiranti.
Sono rimasti colpiti anche un quadro dell'Enel e uno comunale, circostanza quest'ultima che provocherà l’assenza di illuminazione pubblica in tutto il centro cittadino per la prossima nottata, fa sapere il Comune di Scandicci. Sono circa una ventina le piazze e le strade che in attesa della conclusione delle operazioni di ripristino resteranno al buio nella notte tra il 12 e il 13 gennaio (DETTAGLI QUI).
La strada è chiusa al traffico e i vigili del fuoco sono intervenuti per le operazioni di taglio e rimozione della pianta. Intervenute anche squadre de La Racchetta e dell’Humanitas. Sul posto la sindaca Claudia Sereni, il vicensindaco Yuna Kashi Zadeh e gli assessori Lorenzo Tomassoli e Lorenzo Vignozzi, oltre a dirigenti e tecnici del Comune. Al lavoro anche personale Enel per riattivare le utenze domestiche rimaste senza corrente.
"Il pino caduto questa mattina in via Burchietti era un albero monumentale protetto dalla Sovrintendenza che ha visto in questi anni una richiesta di monitoraggio precisa, alla quale l’amministrazione si è sempre attenuta. - fa sapere la sindaca Claudia Sereni - Gli esperti hanno fatto tutte le verifiche di sicurezza attraverso i controlli di trazione, rilasciando al Comune nel mese di dicembre 2023 una relazione che non faceva emergere alcun tipo di problematica, ma che attestava, anzi, che l’albero era sicuro. I nostri alberi sono senz’altro un patrimonio della città, ma contengono anche elementi di criticità forti che ci spingono a porci di fronte ad un grande tema che le città contemporanee dovranno affrontare: coniugare la salvaguardia del patrimonio arboreo con la sicurezza delle persone".
"Il nostro albero era un albero controllato, monitorato, proprio per la sua età, per i suoi 150 anni che erano anche un simbolo del territorio. Proprio per questo, da oggi, riprenderemo in mano le carte territoriali per valutare gli interventi che dovranno susseguirsi nei prossimi anni. Ringrazio tutti quelli che insieme a noi stanno lavorando incessantemente sul posto: Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Protezione Civile Comunale, Humanitas, Racchetta e Carabinieri", conclude la sindaca.
"Sono 5 anni che il giardino in angolo fra Via Aleardi e Via Burchietti era chiuso al pubblico: evidentemente il pericolo rappresentato da quel pino secolare era conosciuto e temuto", scrive su Facebook Giovanni Bellosi, candidato sindaco in lista civica nelle ultime elezioni e ora consigliere comunale. "Governare vuol dire avere anche gli attributi di fare scelte impopolari come assumersi la responsabilità di abbattere un pino secolare (per sostituirlo con altri alberi di alto fusto immediatamente!), se questo rappresenta un pericolo per l'incolumità delle persone; non basta certo chiudere il giardinetto per risolvere il problema, che poi già di per sè questo è un paradosso: salvo l'albero ma rendo inutilizzabile ai cittadini uno spazio della città. Invece qualche mese fa sono stati abbattuti nello stesso giardino altre alberature ma non si è intervenuti sul pino. O magari semplicemente era sufficiente occuparsi meglio della sua manutenzione e monitorarlo di più?! Chiederemo spiegazioni su qesto punto e sulla gestione complessiva di questa vicenda. Oggi si è sfiorata la tragedia, vista anche la vicinanza di strade e case terratetto soltanto per fortuna nessuno si è fatto male".
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