La Polizia di Stato ha arrestato, nei pressi del Parco delle Cascine a Firenze, un cittadino pakistano di 23 anni accusato di rapina. 

Il fatto risale al pomeriggio di ieri, giovedì 24 ottobre. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Toscana, l’uomo si sarebbe avvicinato ad una giovane donna seduta lungo l’argine del fiume Arno proprio nell’area verde fiorentina, e con un gesto repentino le avrebbe coperto il volto con il cappuccio della felpa, iniziando a strattonarla verosimilmente nell’intento di appropriarsi del suo zainetto. 

Tra i vari spintoni la donna sarebbe finita a terra ma nonostante tutto non si sarebbe data per vinta, difendendosi dal suo aggressore, prima utilizzando una bomboletta di spray al peperoncino e poi non mollando mai la presa dai suoi effetti personali. A questo punto, l’autore del gesto avrebbe però aperto lo zainetto impossessandosi delle prime cose trovate al suo interno: il cellullare della donna e un power bank.

La successiva fuga dell’uomo sarebbe stata però immediatamente fermata dall’intervento di alcuni passanti allertati dalle grida d’aiuto della vittima: uno di loro l’avrebbe anche soccorsa dandole la possibilità di chiamare le forze di polizia con il proprio telefono.

Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti e hanno fermato definitivamente il 23enne che, arrestato con l’accusa di rapina, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, è stato accompagnato dai poliziotti nel carcere fiorentino di Sollicciano in attesa della convalida della misura precautelare.

Il maltolto, invece, è stato riconsegnato alla legittima proprietaria.

Immagine di repertorio

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