Dal 7 luglio al 3 settembre 2023 Palazzo Strozzi presenta una mostra delle opere dell'artista franco-cinese Yan Pei-Ming, che nei giorni scorsi ha donato il suo autoritratto agli Uffizi.

L’esposizione propone un percorso di oltre trenta opere tra autoritratti e ritratti dei genitori o di personaggi storici come Mao Zedong e Adolf Hitler, reinterpretazioni di opere come la Monna Lisa di Leonardo, l'Innocenzo X di Velázquez o di due copertine della rivista Time dedicate al presidente russo Vladimir Putin e a quello ucraino Volodymyr Zelensky.

La mostra, parte del progetto Palazzo Strozzi Future Art sviluppato con la Fondazione Hillary Merkus Recordati, è stata presentata questa mattina. Insieme all'autore, ad Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi e curatore della mostra e al presidente della Toscana Giani anche l'assessora Maria Federica Giuliani.

"Ancora un grande appuntamento a Palazzo Strozzi con la mostra di Yan-Pey Ming, un artista sorprendente - ha sottolineato l'assessora Giuliani - le sue opere richiamano sentimenti profondi che offrono una riflessione sulla pittura nell'arte oggi, declinando la relazione fra immagine e realtà in un mondo dove ormai tutto è basato sull'apparire, l'esserci. Palazzo Strozzi si conferma  luogo privilegiato dell'arte contemporanea internazionale in città, il rapporto annuale offre sorprendenti numeri sia per quanto riguarda le presenze che di ritorno economico per la città".  

Saranno esposti anche una sequenza di dipinti legati a celebri immagini fotografiche che hanno documentato drammatici momenti della storia del Novecento: l'esposizione a testa in giù dei corpi di Benito Mussolini e Claretta Petacci a Piazzale Loreto a Milano nel 1945; il corpo riverso di Pier Paolo Pasolini all'idroscalo di Ostia nel 1975; il ritrovamento di Aldo Moro nel bagagliaio di un'auto a Roma nel 1978.

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