La Fiorentina si fa male da sola ed esce sconfitta 3-2 dalla sfida in casa del Monza, dopo essere stata in vantaggio di due gol.

I viola partono bene e nel giro di un quarto d'ora sono già avanti 0-2, grazie ai gol del migliore in campo Kouame e di Saponara. Sembra tutto facile, ma a metà primo tempo la squadra di Italiano subisce un netto calo di tensione e il Monza ne approfitta. Prima i brianzoli accorciano le distanze con l'autogol di Biraghi, in cui le sbavature difensive non mancano, poi la Fiorentina regala il pareggio, prendendo gol su azione diretta da rinvio del portiere in cui Martinez Quarta e Terracciano combinano la frittata e spalancano la porta a Mota. Nel finale di frazione un gol annullato a Pessina per fallo di mano evita la clamorosa rimonta biancorossa.

Rimonta che però non tarda ad arrivare, su ennesimo regalo dei viola. Al 58' Amrabat rifila un pestone a Mota quando la palla era già lontana: è calcio di rigore netto. Dal dischetto, Pessina spiazza Terracciano e fa 3-2. La partita in pratica finisce qui, con la Fiorentina incapace di trovare la forza per cercare di riagguantare il pareggio e il Monza che gestisce senza problemi, rendendosi pericoloso nelle ripartenze.

Stavolta la squadra di Italiano ha nettamente patito le fatiche dei tanti impegni ravvicinati, sia dal punto di vista fisico che sotto l'aspetto mentale. Dopo un ottimo inizio, i viola si sono dimostrati scarichi e incapaci di avere una reazione nervosa quando l'inerzia della partita era cambiata in favore del Monza. In classifica la Fioretina viene agganciata da Udinese e Torino al nono posto, con il Monza che ora è a una sola lunghezza di distacco e il settimo posto ormai lontanissimo.

Marco Zanini