Un anno di guerra in Ucraina, manifestazioni a Firenze. Catena umana intorno agli Uffizi
Quasi 9mila i cittadini fuggiti dal conflitto che ancora vivono in Toscana. Il punto sull'accoglienza
giovedì 23 febbraio 2023 17:27
E' passato un anno dallo scoppio del conflitto in Ucraina. Sono ancora circa 9mila le persone fuggite che vivono in Toscana.
“A tutte queste persone – spiega il presidente Eugenio Giani – grazie al sistema che abbiamo messo a punto sulla base delle disposizioni del Dipartimento nazionale della Protezione civile, siamo in grado di fornire supporto e accoglienza. A questo proposito vorrei anzitutto ringraziare il lavoro prestato dal personale, volontario e non, della Protezione civile regionale, in collaborazione con i Comuni. Senza dimenticare che la messa a punto della macchina dell’accoglienza ha potuto contare sulla straordinaria generosità e solidarietà di una regione che, in occasioni analoghe, ha sempre risposto presente”.
Ad un anno di distanza la Protezione civile regionale prova a stilare un bilancio delle attività organizzate per assicurare accoglienza, soccorso e assistenza alla popolazione in fuga dalla guerra. Nella prima fase (marzo-maggio 2022) l’attività si è concentrata su allestimento e gestione del Punto Accoglienza creato a Firenze presso Mercafir (dove i 1528 cittadini ucraini transitati dal 13 marzo al 31 maggio hanno potuto registrarsi, avere indicazioni per gli adempimenti amministrativi e ricevere una prima assistenza), sull’organizzazione di una rete di strutture alberghiere di prima accoglienza (33 alberghi dislocati nelle province di Firenze, Pisa, Grosseto, Pistoia, Prato, Arezzo che, nel momento della massima occupazione, hanno alloggiato 835 persone) che si è aggiunta alle strutture CAS delle Prefettture, e sullo svolgimento di attività di supporto ai cittadini ucraini per consentire loro di usufruire di prestazioni socio-sanitarie.
Nella seconda fase (a partire da giugno 2022), terminati gli arrivi dall’estero, l’attività si è concentrata nel supporto al progetto di ‘Accoglienza Diffusa’ gestito dal Dipartimento nazionale di Protezione civile. I cittadini ucraini in uscita dalle strutture alberghiere (l’ultima è stata chiusa a novembre 2022) hanno trovato sistemazione o nei CAS o in alloggi (di diverso tipo: strutture, appartamenti, famiglie) messi a disposizione nella rete delle associazioni che hanno aderito al progetto. Attualmente quelli accolti in tale rete sono 145.
E nel fine settimana a Firenze si terrà una manifestazione a supporto del popolo ucraino, venerdì 24 e sabato 25 febbraio in piazza Santa Maria Novella (15-18), promossa da alcune realtà come l'Associazione Ucraina Toscana, il Consolato onorario di Ucraina a Firenze e l'Associazione Ucraina - Firenze "Lilea" Onlus.
Iniziative anche della rete “Europe for Peace” (sostenuta da Rete Italiana Pace e Disarmo, che ha tra i suoi aderenti la Cgil), che invita a promuovere mobilitazioni nelle cittaÌ italiane ed europee a un anno dall’invasione dell’Ucraina per chiedere il cessate il fuoco, il dialogo e i negoziati di pace per costruire un’Europa sicura e pacifica per tutti.
A Firenze si terrà “Ucraina – Cessate il fuoco. Subito. La pace e la vittoria di cui abbiamo bisogno”: sabato 25 febbraio una catena umana intorno alla Galleria degli Uffizi. Il ritrovo è alle ore 14.30 in piazza dei Giudici, sui lungarni.
A Empoli (venerdì 24 febbraio, ore 21, piazza della Vittoria) una fiaccolata per la pace con padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato al Monte, Claudio Martini (già presidente della Regione Toscana e senatore, attualmente sovrintendente della scuola di musica di Fiesole) e Rossano Rossi, neo-eletto segretario toscano della Cgil. Una iniziativa organizzata da “Empoli per la Pace”.
Al Cinema Astra di Firenze arriva Klondike, film diretto dalla regista ucraina Maryna Er Gorbach (presente in sala), che si svolge nel villaggio di Grabove nel Donbas, al confine tra Russia e Ucraina, nell’anno 2014, agli albori di quel conflitto che poi è diventato guerra su larga scala. La proiezione con la regista si terrà sabato 25 febbraio alle 15.30 all’Astra di piazza Beccaria. Il film sarà replicato domenica 26 alle 11.