Dalla mezzanotte di ieri è scattata, per 10 giorni, la sospensione della licenza per un esercizio commerciale di Empoli disposta, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., dal Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma.

Il provvedimento, predisposto dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Firenze è stato adottato "per motivi di ordine e sicurezza pubblica", a seguito di quanto riscontrato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Empoli nei servizi di prevenzione e controllo del territorio.

La chiusura del locale è avvenuta a seguito di una serie di episodi, commessi da cittadini stranieri avventori del pubblico esercizio, che hanno prodotto una "turbativa della sicurezza pubblica", fa sapere la Polizia.

In particolare, nei giorni scorsi, gli agenti sono intervenuti per una segnalazione di rissa tra più persone, alcune delle quali con armi da taglio. Sul posto, malgrado i responsabili si fossero già dati alla fuga, gli agenti hanno constatato che la scena è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza. Nei giorni seguenti, durante i servizi di controllo del territorio eseguiti dai poliziotti del Commissariato unitamente al Reparto Prevenzione Crimine Toscana, in tre diverse circostanze, gli operatori hanno inoltre identificato nei pressi del locale numerosi cittadini extracomunitari, già noti alle Forze di Polizia.

"La situazione ha quindi evidenziato un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza ed un disturbo per i cittadini che frequentano la piazza della Stazione empolese, dando luogo all’adozione del provvedimento", conclude la Polizia.

(immagine di repertorio)