L'Empoli Fc dona un ecografo portatile al Centro dialisi dell'ospedale San Giuseppe
Strumento vitale per i pazienti dializzati
giovedì 29 settembre 2022 19:29
E' stato donato nei giorni scorsi un ecografo portatile al centro di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli, diretto dalla dr.ssa Lucia Dani, utile per una valutazione costante della fistola artero-venosa nei pazienti dializzati.
"La donazione è avvenuta grazie alla generosità dell’Empoli Football Club, che ha attivato una raccolta fondi finalizzata all’acquisto di questo prezioso strumento", fa sapere l'Asl Toscana Centro.
Alla consegna erano presenti la dr.ssa Silvia Guarducci, Direttore sanitario Ospedale San Giuseppe, la dr.ssa Lucia Dani, Direttore SOS Nefrologia e Dialisi Empoli, la dr.ssa Viviana Finato, il dr. Ciro Lenti, i medici della Dialisi, il dr. Simone Baldi, Coordinatore Infermieristico, la dr.ssa Russo, il dr. Alberto Rosati Direttore SOC Nefrologia Firenze 1 ed Empoli e Coordinatore Programma Trapianto Rene Regione Toscana, Alessia Puccini, responsabile Empoli for charity.
L'ecografo è ormai uno strumento indispensabile nella pratica clinica in tutti i reparti e nello specifico nelle sale dialisi dove la sopravvivenza dei pazienti è legata alla buona funzionalità della fistola artero-venosa, continua l'Asl.
“Questo tipo di strumento aiuta a dare ai pazienti un servizio al massimo delle possibilità e al passo con i tempi, pertanto ringraziamo i donatori per il loro sostegno. La fistola artero-venosa per il paziente in dialisi è la “VITA” perché gli permette, se efficiente e ben funzionante, di eseguire il trattamento dialitico ottimale e gli consente di vivere la sua vita nel miglior modo possibile. Per garantire che la fistola sia sempre efficiente, abbiamo bisogno di avere un ecografo a disposizione nelle sale dialisi che ci consenta di valutare costantemente la sua funzionalità ed evidenziare le possibili complicanze in tempo reale per intervenire prima che si comprometta definitivamente il suo funzionamento. Inoltre, nei casi difficili (fistola poco sviluppata, vasi tortuosi o profondi), l'ecografo aiuta gli operatori (medici ed infermieri) ad incannulare il paziente nel modo migliore ed evitare complicanze (ematomi, sanguinamenti, pseudo aneurismi) che potrebbero compromettere la sopravvivenza stessa della fistola", sottolinea la dr.ssa Lucia Dani.
“Donazioni come queste sono fondamentali per mettere a disposizione dei nostri reparti strumentazioni sempre tecnologicamente avanzate ed offrire ai nostri pazienti adeguata assistenza. Per questo siamo grati a coloro che con il loro contributo hanno permesso di dotare la nefrologia di Empoli di questo nuovo ecografo - conclude il dr Alberto Rosati".