Nelle ultime 24 ore la Polizia di Stato ha dato esecuzione a due provvedimenti del Tribunale di Firenze a seguito dei quali sono finiti in carcere un cittadino italiano di 37 anni - indagato per maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti dell’ex convivente - ed uno peruviano di 30 anni - condannato in via definitiva a 2 anni di reclusione per un cumulo di pene relative a reati contro il patrimonio, tra cui furti in abitazione.

Per quanto riguarda il 37enne, a partire dallo scorso anno, dopo essere finito in manette con l'accusa di lesioni aggravate nei confronti della compagna, era stato sottoposto nel tempo a varie misure cautelari: dal divieto di avvicinamento alla persona offesa, agli arresti domiciliari, alla custodia cautelare in carcere. Il mese scorso, fa sapere la polizia, era nuovamente finito ai domiciliari, indagato per maltrattamenti in famiglia, lesioni e violazioni del divieto di avvicinamento alla vittima.

Nelle scorse settimane, l'uomo avrebbe violato il provvedimento del giudice in più occasioni, andando a trovare la donna, anche sul posto di lavoro: sulla base di queste violazioni, il giudice ha nuovamente aggravato nei suoi confronti la misura cautelare con il carcere, conclude la polizia.

(immagine di repertorio)