Vaccino dì, open day in piazza della Repubblica: si potrà fare anche la terza dose
Oltre alla prima dose per chi non l'ha ancora fatta, sarà possibile anche fare la terza per chi ne ha già diritto
sabato 23 ottobre 2021 17:42
Un open day in piazza per il vaccino. E' l'iniziativa “Vaccino dì – Il vaccino non è mai stato così vicino”, che debutta il 26 ottobre dalle ore 10 alle ore 15 in piazza della Repubblica. Oltre alla prima dose per chi non l'ha ancora fatta, sarà possibile anche fare la terza per chi ne ha già diritto.
Chiunque si presenti con la tessera sanitaria potrà ricevere una dose di Pfizer senza alcuna prenotazione, ad accesso libero. Si potrà fare la prima dose o la terza per chi ha ricevuto la seconda da almeno 6 mesi purchè rientri nelle categorie previste: over 80, personale sanitario, persone con elevata fragilità.
L'iniziativa è stata promossa dall'Ordine dei Medici di Firenze, il coordinamento operativo è in capo alla Federazione Regionale Misericordie della Toscana e al Coordinamento Misericordie Area Fiorentina ed è sostenuta da Regione Toscana e Azienda Usl Toscana Centro.
“Dobbiamo fare il possibile per evitare di tornare ai livelli terribili dell'emergenza pandemica con chiusure e limitazioni, e l'unico modo per farlo è la vaccinazione. Un grande sforzo è stato compiuto e il personale della medicina generale e della sanità è stato ed è in prima linea. Adesso è però il momento di un altro sforzo: la terza dose è essenziale e non più rinviabile per la fascia di popolazione più debole e iniziative come questa sono fondamentali per la promozione e necessarie per accelerare la copertura” dice il presidente dell'Ordine dei Medici di Firenze Pietro Dattolo.
“Il volontariato in Toscana rappresenta un'eccellenza, non c'è settore della nostra vita sociale che non ne usufruisca e la sanità è la punta di diamante dello sforzo del nostro terzo settore, dai servizi di emergenza-urgenza alla campagna vaccinale. Le Misericordie sono in campo dal primo minuto di questa pandemia e non molleranno di un centimetro” rivendica il presidente del Coordinamento Misericordie Area Fiorentina Andrea Ceccherini.