Per la sua 155esima edizione la Fiera di Scandicci si presenta con circa 300 espositori e una superficie espositiva di oltre 20 mila mq. Molte novità per una Fiera che assume una nuova configurazione allungandosi ulteriormente verso la fermata della tramvia De Andrè.

La Fiera di Scandicci aprirà i battenti sabato 9 ottobre, e sarà aperta fino a domenica 17 ottobre. Dal lunedì al venerdì stand aperti dalle 16 alle 24, il sabato e la domenica dalle 10 alle 24. Quest’anno la viabilità non cambia, chiude solo via Francoforte sull’Oder (dalla sera di martedì 5 ottobre) e il parcheggio davanti al Comune in via Pantin (da lunedì 4 ottobre).

Per accedere all’area della Fiera è necessario mostrare il Green Pass a uno dei 5 accessi: Pantin, Francoforte, Luzi, Boccaccio, Fermata tramvia De Andrè. Non solo sarà sufficiente mostrare il Green Pass per accedere, ma nei punti autorizzarti si potrà ritirare il braccialetto personalizzato (IO PASS) che consente di avere una corsia riservata a tutte le aree della manifestazione per tutta la durata della Fiera.

Esternamente alla Fiera saranno presenti due punti per effettuare tamponi rapidi.

L’App fiera365 è lo strumento per vivere meglio la Fiera. Serve per avere sotto controllo il programma, registrarsi agli eventi, scaricare il materiale promozionale delle aziende.

Una delle prime novità è uno spazio verde, una sorta di oasi tra i padiglioni Fiera in Fiera e Arredo Casa, e l’Expo Auto: in quest’area attrezzata il pubblico potrà fermarsi e riposarsi, trovando anche dei punti street food.

Altro nuovo spazio è La Galleria della Fiera, parallelo al padiglione Arredo Casa: qui i visitatori troveranno degli stand all’aperto legati ai temi dell’abitare, alternati a vari punti ristoro.

La Fiera di Scandicci avrà anche la sua foresta. Centinaia di alberi piantati per compensare le emissioni di CO2 che un evento come questa questo genera. E’ l’impegno che la Fiera si è presa a partire da questo anno affidando la realizzazione a Treedom. Si tratta di una innovativa metodologia di certificazione di piantumazione e monitoraggio degli alberi denominata Treedom Standard (pubblica su www.treedom.net), scrivono gli organizzatori. Ogni singolo albero piantato viene infatti registrato grazie alla geolocalizzazione, fotografato e riportato su una mappa all’interno della piattaforma www.treedom.net: ciò permette di intestare gli alberi piantati a aziende e persone e di renderli visibili sul web.

(immagine di copertina di repertorio)