Fantoccio bruciato, 'Sbagliato, con la dignità degli infermieri non si scherza'
Opi Firenze-Pistoia sull’episodio avvenuto alla Rificolona
giovedì 09 settembre 2021 15:47
"Quello che è accaduto non deve mai più ripetersi. La professione infermieristica non è uno scherzo né gli infermieri meritano di assistere a spettacoli macabri di questo tipo. Ci mancavano anche i riti propiziatori".
Con queste parole il presidente di Opi Firenze Pistoia Danilo Massai commenta quanto accaduto a Firenze, quando un fantoccio raffigurante un’infermiera impegnata ad effettuare tamponi Covid è stato bruciato nell’ambito di una manifestazione pubblica organizzata per la festa della Rificolona. Gli organizzatori hanno spiegato che il gesto non aveva alcun significato denigratorio e che non ha nulla a che fare con il movimento no-vax, ma in molti hanno frainteso.
"Abbiamo appreso dalla stampa – conclude Massai – che quantomeno il gesto non aveva espliciti intenti denigratori o di minaccia, ma questo non toglie la gravità della cosa. Il gesto poteva essere facilmente equivocato (come infatti è successo) e, proprio per questo, è stato inopportuno. Gli infermieri che hanno assistito alla scena si sono sentiti offesi e denigrati, trattati come untori, come un simbolo negativo da cancellare".