Trasporto pubblico e mobilità urbana: Firenze tra le città dove si aspetta meno alla fermata del bus
E a Firenze si cammina anche tanto a piedi
martedì 26 gennaio 2021 18:59
Firenze è tra le grandi città italiane in cui si attende meno alla fermata del bus. Lo dice il report annuale 2020 sul Trasporto Pubblico e la Mobilità Urbana di Moovit, società di Intel sviluppatrice dell’app più utilizzata nel mondo dai pendolari e di soluzioni Mobility as a Service per le aziende e le amministrazioni. Il report è stato elaborato utilizzando i big data provenienti da centinaia di milioni di spostamenti di utenti dell’app Moovit nel 2020 in decine di aree metropolitane del mondo e tramite dei sondaggi svolti tramite la stessa app.
Tra le aree analizzate nel mondo, 9 si trovano in Italia: Roma e il Lazio, Napoli e la Campania, Milano e la Lombardia, Torino e Asti, Venezia, Firenze, Palermo e Trapani, Bologna e Genova e Savona. Il report include gli spostamenti effettuati dagli utenti con autobus urbani ed extraurbani, tram, metropolitane, treni regionali, funicolari e ascensori. A Firenze, ogni mattina il tempo medio per raggiungere la propria destinazione è di 35 minuti (1 minuto in meno rispetto al 2019), contro i 48 minuti di Roma e il Lazio, mentre il tempo medio di attesa alla fermata del trasporto pubblico è di 9 minuti (30% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti, -2minuti rispetto al 2019), tra le migliori tra le aree italiane analizzate (meglio solo Venezia, con 8 minuti di attesa media).
La distanza media percorsa a piedi durante un viaggio di andata è di 677 metri a Firenze (il 18% degli utenti percorre più di 1 chilometro), mentre la distanza media complessiva è di 4 km a Firenze (il 6% degli utenti percorre oltre 12 chilometri).
Questi i dati rilevati a Firenze e il confronto con le altre città:
I tempi medi per raggiungere la propria destinazione ogni mattina:
48 minuti – Roma e Lazio (-4 minuti rispetto al 2019)
43 minuti – Milano e Lombardia (nessuna variazione rispetto al 2019)
38 minuti – Napoli e Campania (-8 minuti rispetto al 2019)
37 minuti – Palermo e Trapani (+1 minuto rispetto al 2019)
35 minuti – Firenze (-1 minuto rispetto al 2019)
35 minuti – Venezia (-3 minuti rispetto al 2019)
34 minuti – Bologna e Romagna (-1 minuto rispetto al 2019)
34 minuti – Genova e Savona (+1 minuto rispetto al 2019)
I tempi medi di attesa alla fermata del trasporto pubblico:
24 minuti – Palermo e Trapani (nessuna variazione rispetto al 2019, 7% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti)
20 minuti – Napoli e Campania (5% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti, -3 minuti rispetto al 2019)
15 minuti – Roma e Lazio (13% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti, -1 minuto rispetto al 2019)
12 minuti – Torino e Asti (16% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti, -1 minuto rispetto al 2019)
10 minuti – Genova e Savona (25% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti, +1 minuto rispetto al 2019)
9 minuti – Bologna e Romagna (34% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti, -1 minuto rispetto al 2019)
9 minuti – Firenze (30% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti, -2minuti rispetto al 2019)
9 minuti – Milano e Lombardia (32% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti, nessuna variazione rispetto al 2019)
8 minuti – Venezia (34% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti, -2 minuti rispetto al 2019)
I tempi medi di attesa più elevati al mondo alla fermata del trasporto pubblico:
31 minuti – Recife (Brasile)
28 minuti – Salvador (Brasile)
28 minuti – Querétaro (Messico)
I tempi medi di attesa alla fermata: il confronto tra le principali aree metropolitane nel mondo
20 minuti – Rio de Janeiro
16 minuti – Atene, Buenos Aires
15 minuti – Roma e Lazio
14 minuti – Lisbona
13 minuti – New York e New Jersey, Istanbul
11 minuti – Parigi, Londra, Berlino, Madrid
9 minuti – Monaco di Baviera (Germania)
La distanza media percorsa a piedi durante un viaggio di andata:
803 metri – Venezia (il 26% degli utenti percorre più di 1 chilometro)
677 metri – Firenze (il 18% degli utenti percorre più di 1 chilometro)
670 metri – Milano e Lombardia (il 19% degli utenti percorre più di 1 chilometro)
641 metri – Bologna e Romagna (il 17% degli utenti percorre più di 1 chilometro)
616 metri – Torino e Asti (il 16% degli utenti percorre più di 1 chilometro)
599 metri – Napoli e Campania (il 16% degli utenti percorre più di 1 chilometro)
550 metri – Palermo e Trapani (il 13% degli utenti percorre più di 1 chilometro)
524 metri – Roma e Lazio (l’11% degli utenti percorre più di 1 chilometro)
494 metri – Genova e Savona (il 10% degli utenti percorre più di 1 chilometro)
La distanza media percorsa ogni mattina:
7km – Milano e Lombardia (il 15% degli utenti percorre oltre 12 chilometri)
7km – Bologna e Romagna (il 14% degli utenti percorre oltre 12 chilometri)
7km – Venezia (il 13% degli utenti percorre oltre 12 chilometri)
7km – Roma e Lazio (il 14% degli utenti percorre oltre 12 chilometri)
6km – Torino e Asti (l’11% degli utenti percorre oltre 12 chilometri)
6km – Napoli e Campania (il 10% degli utenti percorre oltre 12 chilometri)
4,5km – Genova e Savona (il 7% degli utenti percorre oltre 12 chilometri)
4km – Firenze (il 6% degli utenti percorre oltre 12 chilometri)
3km – Palermo e Trapani (l’1% degli utenti percorre oltre 12 chilometri)
In Italia la percentuale di utenti che non ha mai utilizzato i mezzi di micromobilità in sharing è così ripartita:
88% – Palermo e Trapani
85,5% – Genova e Savona
85% – Napoli e Campania
84% – Roma e Lazio
82% -Torino e Asti
81% – Venezia
81% – Milano e Lombardia
78% – Firenze
76% – Bologna e Romagna
In Italia la percentuale di chi utilizza quotidianamente i mezzi di micromobilità in sharing è così ripartita:
3% – Venezia
2% – Torino e Asti
2% – Bologna e Romagna
2% – Palermo e Trapani
1,5% – Roma e Lazio
1% – Firenze
1% – Milano e Lombardia
0,5% – Napoli e Campania
0,3% – Genova e Savona