Covid, nuova ordinanza della Regione Toscana sugli spostamenti
Firmata dal presidente Giani nella tarda serata di ieri
venerdì 13 novembre 2020 09:23
Una nuova ordinanza per regolamentare gli spostamenti fuori dai Comuni e le attività dei centri culturali durante questa fase dell'emergenza Covid. Il presidente Eugenio Giani, ha firmato ieri sera, giovedì 12 novembre, il nuovo documento per la Regione Toscana.
Nell’ordinanza sono stati evidenziati i casi in cui sono consentiti gli spostamenti in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione.
In particolare, per raggiungere le seconde case, individualmente, per le attività di manutenzione e riparazione con obbligo di rientro in giornata.
Spostamenti consentiti anche per svolgere attività o usufruire di beni e servizi sospesi e non disponibili nel proprio Comune; oppure nel caso in cui il proprio Comune non disponga di specifici punti vendita o sia necessario acquistare con urgenza generi di prima necessità non reperibili nel proprio Comune.
Alle persone separate o divorziate è consentito lo spostamento per andare a trovare in comuni di aree differenti figli minorenni dall'altro genitore.
Spostamenti fuori Comune permessi anche per le attività di raccolta e di frangiture delle olive, anche per andare e tornare dai frantoi; e per l'attività di raccolta di tartufi, funghi e attività di pesca svolte a titolo professionale. Tali attività svolte a titolo amatoriale possono essere esercitate esclusivamente nel proprio Comune.
Infine, si potrà uscire fuori dal proprio Comune anche per accudire gli animali allevati.
Per i centri culturali, centri sociali e centri ricreativi l'ordinanza consente, esclusivamente a favore dei rispettivi associati, di effettuare la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, nonché fino alle ore 22.00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze.
Foto comunicato Toscana Notizie