Firenze aderisce alla IX Giornata nazionale del fiocchetto lilla, che si tiene domenica 15 marzo, e stasera illuminerà di lilla la storica Porta alla Croce in piazza Beccaria su iniziativa dell’associazione Conversando onlus, che ormai da sedici anni (fu costituita nel 2004) si occupa di disturbi del comportamento alimentare.

La particolare illuminazione a cura di Silfi spa sarà visibile a partire dalle 18.40. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Firenze, assessorato a Welfare e Sanità guidato dall’assessore Andrea Vannucci, dalla Ausl Toscana Centro e dalla Regione Toscana.

Dal 2019 la Giornata del fiocchetto Lilla ha assunto rilevanza nazionale grazie alla direttiva della presidenza del Consiglio dei ministri dell’8 maggio 2018 a firma dell’allora premier Paolo Gentiloni. L’hastag ufficiale dell’iniziativa è #coloriamocidililla.

La Giornata ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema sanitario dei disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, bing eating...), che affliggono un numero crescente di persone fino dall’età infantile e che interessano, in forma più o meno grave, un numero vastissimo di italiani (si parla di tre milioni di soggetti). I disturbi del comportamento alimentare costituiscono per le adolescenti la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali.

Nel corso di quest’anno l’associazione Conversando onlus sta portando avanti in tre scuole secondarie di secondo grado cittadine (Liceo G. Pascoli, Istituto Peano e Liceo Castelnuovo) un progetto di peer education presentato lo scorso anno in Palazzo Vecchio e riservato agli studenti delle classi quarte e quinte. I lavori che gli studenti avranno prodotto con il loro impegno verranno diffusi in un evento che sarà organizzato il prossimo mese di maggio. Il progetto è finanziato dalla Compagnia di Babbo Natale, l’associazione benefica che opera da diversi anni sul territorio fiorentino per sostenere le persone più fragili.

Questo progetto è stato voluto fin dal 2019 dall’assessorato a Welfare e Sanità del Comune di Firenze, dall’assessorato a Educazione, Università e Ricerca e dall’Ausl Toscana Centro. Conversando onlus è composta da un gruppo di genitori che hanno vissuto l’esperienza di ragazze affette dai disturbi del comportamento alimentare e che si riuniscono ogni quindici giorni per accogliere altri familiari che hanno necessità di sostegno e per dare loro suggerimenti su come affrontare in famiglia la problematica.