Teatro: Niccolini, Pergola, Studio portano in scena Shakespeare, Malvaldi e Pratolini
Gli spettacoli sale fiorentine della Fondazione Teatro della Toscana
lunedì 06 gennaio 2020 12:24
Il nuovo anno nelle sale fiorentine della Fondazione Teatro della Toscana vanno in scena le storie di famiglia e di famiglie.
Dal 7 al 12 gennaio, al Teatro Niccolini di Firenze, due attori e fratelli, Maddalena e Giovanni Crippa, diretti da Piero Maccarinelli, danno voce a L’infinito tra parentesi dal libro di Marco Malvaldi, che dimostra che poesia e scienza non sono opposte, ma convergono nella tensione alla conoscenza del mistero del reale. Una produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Teatro della Toscana, Mittelfest 2019.
Dal 10 al 19 gennaio, in prima nazionale al Teatro della Pergola, Glauco Mauri affronta per la terza volta Re Lear di William Shakespeare. Roberto Sturno è il conte di Gloucester, al suo fianco anche nelle due passate edizioni nel ruolo del Matto. La regia è affidata ad Andrea Baracco. Una produzione Compagnia Mauri Sturno e Fondazione Teatro della Toscana.
Il 16 gennaio, ore 18, Glauco Mauri, Roberto Sturno e la Compagnia incontrano il pubblico. Coordina Matteo Brighenti. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Dal 10 al 12 gennaio, dopo la prima nazionale al Niccolini del mese scorso, i Nuovi portano Il Quartiere di Vasco Pratolini al Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci, guidati dal giovane Sebastiano Spada, alla sua prima esperienza di adattamento e coordinamento artistico. I protagonisti sono ragazzi e ragazze scossi dalle ansie per il futuro, che esplorano dalle finestre e dalle strade del loro microcosmo i turbamenti propri di ogni generazione. Una produzione Fondazione Teatro della Toscana.