L'amministrazione comunale di Firenze sta procedendo  all'avvio del procedimento di annullamento in via di autotutela per l'assegnazione all'Aics dell'impianto sportivo di Cerreti di Campo di Marte.

In seguito alle verifiche, richieste con alcune interrogazioni nel consiglio comunale, sulla documentazione presentata dall'offerente è emersa la "non veridicità della dichiarazione", secondo quanto riportato in un comunicato del Comune.

Il disciplinare di gara richiedeva per l’ammissione alla procedura, a pena di esclusione, che i concorrenti non avessero dbiti con il Comune di Firenze o, nel caso di debiti, dovevano aver presentato un congruo piano di rientro per l’estinzione dei debiti, assistito da fideiussione bancaria o assicurativa. In data 3 Aprile la società aveva presentato la documentazione dichiarando di non avere debiti con il Comune. 

"A seguito dei controlli richiesti, è stato accertato che l’associazione Aics, alla data di pubblicazione del bando di gara, aveva debiti maturati nei confronti del Comune di Firenze e che con determinazione dirigenziale era stato approvato il piano di rientro dal debito per la somma complessiva di  8.452,69 euro non assistito da fideiussione.  La determinazione di approvazione del piano di rientro porta la data di esecutività del 4 aprile 2017, ovvero una data successiva a quella della dichiarazione sostitutiva di assenza di posizioni debitorie, resa dal legale rappresentante dell’Aics il 3 aprile 2017." Si legge nella nota comunale.