Sono stati i familiari a sporgere una querela nei confronti della badante dell’anziano uomo a seguito di una serie di ammanchi ingiustificati sul conto corrente postale.

Da alcuni giorni i carabinieri di Badia a Settimo avevano cominciato a osservare i movimenti della donna rumena 48enne e questa mattina, sabato 8 luglio, hanno colto in flagrante la badante.

I militari, fanno spere in una nota i carabinieri di Badia, hanno sorpreso la donna che, mentre veniva accompagnata dall’uomo alla fermata della tramvia, si è fermata presso un ufficio postale prelevando 600 euro con la carta sottratto al pensionato 84enne, facendogli credere che doveva pagarle lo stipendio, in realtà già pagato dai familiari. 

Il denaro è stato restituito all’uomo dai carabinieri prontamente intervenuti che hanno dichiarato donna in arresto.

Dagli accertamenti è emerso che la bandate nei mesi di giugno e luglio aveva sottratto complessivamente 4800 euro, utilizzando sempre lo stesso stratagemma.     

L’arrestata è stata trattenuta presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Scandicci a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del giudizio direttissimo previsto per lunedì 10 luglio.