Anatra all'arancia
Un'antica ricetta fiorentina
Molti ritengono che l'anatra all'arancia sia una ricetta di origine francese, invece è nata a Firenze e fu portata Oltralpe da Caterina de Medici. I nostri antenati fiorentini la chiamavano "paparo alla melarancia" ed era un piatto molto diffuso all'epoca nel capoluogo toscano.
Dopo l'arrivo di Caterina in Francia, l'anatra all'arancia ( o caneton a l'orange) si amalgamò perfettamente con la cultura gastronomica francese, al punto da diventarne quasi uno dei simboli.
INGREDIENTI (per circa 4 persone)
- 1 bicchiere di Vino Bianco
- 1/2 bicchierino da liquore di Gran Marnier
- 3 arance
- 1 anatra
- 50 gr. di burro o olio d'oliva
PREPARAZIONE:
Pulite l'anatra dal grasso e salata internamente. In una pentola mettete il burro e lasciatelo sciogliere, dopo adagiatevi l'anatra e fatela rosolare su tutti i lati per qualche minuto, girandola spesso; quando avrà preso un poco di colore aggiungete il vino bianco (stando attenti a non versarli direttamente sulla carne).
Coprite la pentola con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per 45- 60 minuti a seconda delle dimensioni della vostra anatra e, solo a fine cottura, salatela.
A parte tagliate la scorza delle arance in una ventina di striscioline e fatele cuocere per 5 minuti in un poco di acqua; poi scolatele, lasciatele raffreddare ed asciugare. Spremete le arance e, quasi a fine cottura dell'anatra, aggiungetelo insieme alle striscioline di arancia e al Grand Marnier.