Astori, il ricordo commosso di Pioli: 'Davide persona e capitano speciale. Avrei voluto abbracciare tutti i fiorentini'
Il ricordo dell'allenatore della Fiorentina
sabato 10 marzo 2018 16:29
Non una vigilia come le altre, non una conferenza stampa normale. Perchè il dolore per la drammatica scomparsa di Davide Astori è ancora grande, nel mondo Fiorentina. E allora Stefano Pioli, allenatore viola, si presenta in sala stampa al Franchi, prima di Fiorentina-Benevento in programma domani alle 12.30, con una sorta di monologo personale, anche uno sfogo dopo giorni durissimi per tutti.
"Oggi parlo io evitando le domande perché ho qualcosa da dire. Il primo pensiero va a Davide che ho avuto il privilegio e fortuna di conoscere da vicino in questi mesi. Era una persona speciale. Un capitano speciale. Trovava sempre il modo ed il tempo giusto di dire le cose sia a me sia ai suoi compagni. Generoso, disponibile e altruista. Purtroppo me lo son goduto per troppo poco tempo", dice di Pioli, senza che nessun giornalista facesse altre domande. Con tantissima emozione generale, con le parole dell'allenatore che uscivano con visibile commozione.
"Mi mancherà e ci mancherà. Un pensiero va a tutta la sua famiglia, anche loro persone speciali. I nostri tifosi qualche volta hanno la lingua lingua ma anche un cuore grandissimo. Avrei voluto abbracciarli uno ad uno e consolarli con parole di conforto per andare avanti. Un ringraziamento anche a tutto il mondo del calcio. Tutto merito di Davide. La nostra proprietà si è ancora una volta contraddistinta per serietà, sensibilità e disponibilità, facendo di tutto anche per aiutare la squadra. Stiamo piangendo e soffrendo, poiché Davide era il punto di riferimento, però noi sappiamo cosa fare per onorare la sua memoria".
"Davide ci ha lasciato troppi valori da portare avanti", conclude Pioli. "La cosa più grande che ci ha lasciato è un seme, quello della passione, della serietà. Toccherà a noi custodirlo e fare in modo che possa germogliare. Tutti uniti, in ricordo di Davide".