Ex Meccanò, al via la coprogrammazione: obiettivo renderlo uno spazio culturale e sportivo
La vicesindaca Galgani: 'Progettiamo insieme al terzo settore la miglior modalità di utilizzo di questo chalet'
venerdì 20 giugno 2025 11:15
Un bando per definire insieme il futuro dell’ex Meccanò attraverso lo strumento della co-programmazione, con tante attività che lo rendano uno spazio culturale, sportivo e di servizi ai cittadini aperto tutti i giorni.
E’ quanto approvato con una delibera di indirizzo della vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani che dà il via alla procedura di co-programmazione con enti del Terzo Settore al fine di definire e attuare un progetto condiviso di gestione.
“Dopo gli interventi di riqualificazione che sono ora in fase di ultimazione che abbiamo avviato per migliorare la fruibilità anche in termini di sicurezza dell’ex Meccanò, adesso progettiamo insieme al terzo settore la migliore modalità di utilizzo di questo chalet che riteniamo un fondamentale primo punto di ingresso al Parco delle Cascine” ha spiegato la vicesindaca Galgani.
L’idea quindi è quella di sviluppare insieme alle realtà associative della città, che si candideranno all’avviso che sarà pubblicato nelle prossime settimane, un’idea di come valorizzare al meglio lo spazio. Lo scopo, fa sapere il Comune di Firenze, sarà disegnare insieme un progetto di gestione sostenibile nel tempo, che valorizzi le energie del territorio e si faccia promotore di attività culturali, sportive, di socialità e di servizi al parco.
Punti centrali saranno l’apertura continuativa dello spazio, la promozione di attività sportive per tutte le generazioni da svolgersi nell'arco della giornata anche nello spazio verde davanti allo chalet e di attività che valorizzino e agevolino la fruizione del parco.
Oltre a queste viene richiesto un progetto con attività ricreative indirizzate alla popolazione più giovane da svolgersi in tutto l'arco della giornata e in particolare la sera, prevedendo la possibilità di attività di somministrazione e utilizzo dello spazio; performance musicali e teatrali che possano armonizzarsi con l'obiettivo di fruibilità e vivibilità dell'area, compresa la porzione di verde antistante; servizi per la cittadinanza utili alla fruizione del parco, dal noleggio bici all'organizzazione di percorsi salute, o sulla qualità della vita e l'alimentazione e gestione bagni pubblici.