Detenuti di Sollicciano e avvocati si sfidano a calcio: in campo per i diritti e contro i pregiudizi dei carcerati
Il ricavato sarà devoluto al Calcit per l'acquisto dei kit di 'primo ingresso'
domenica 15 giugno 2025 16:49
I detenuti del carcere di Sollicciano in una metà campo e una rosa di avvocati dall’altra, pronti a sfidarsi a calcio e portare all’attenzione sui diritti delle persone in carcere.
È tutto pronto per il fischio di inizio del terzo Trofeo Carcere promosso dalla Camera penale di Firenze, l’Ordine degli avvocati di Firenze, in collaborazione con il Comune di Bagno a Ripoli, in programma martedì 17 giugno, a partire dalle 17, all’impianto sportivo “Pazzagli” di Ponte a Niccheri. La partita sarà aperta dai saluti del sindaco Francesco Pignotti e dell’assessore allo sport Francesco Conti, che al termine premieranno i vincitori del Trofeo.
“Conosciamo bene le condizioni del carcere di Sollicciano, che ho visitato personalmente solo pochi mesi fa – dichiara il sindaco Pignotti - Non è un luogo dignitoso né per i detenuti né per il personale che ci lavora. Con questa iniziativa vogliamo dare il nostro piccolo contributo per tenere accesi i riflettori su quella che è una vera e propria emergenza”.
“Siamo felici di ospitare il Trofeo, che dà ai detenuti l'opportunità di vivere un momento di normalità e relazione con l'esterno. Il tutto grazie allo sport, strumento di inclusione e reinserimento sociale. Diritti delle persone detenute sanciti dalla nostra stessa Costituzione”, aggiunge l'assessore Conti.
Per partecipare è previsto un biglietto di 5 euro. Il ricavato sarà devoluto al Calcit Chianti Fiorentino che lo impiegherà per l'acquisto di kit per il "primo ingresso": pacchi con beni di prima necessità consegnati alle persone detenute al momento del loro ingresso in carcere.
Immagine di repertorio