Nel corso di un servizio di controllo del territorio, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un 40enne italiano e un 53enne marocchino, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso di un'autovettura. 

Nello specifico, la serata di lunedì 14 aprile, i due uomini si sono impossessati di un veicolo in sosta in via di Mezzo Piano a Fucecchio per poi darsi a precipitosa fuga. I due però, a loro insaputa, sono stati visti e seguiti dall’utilizzatore dell’autovettura, che con altro veicolo nella sua disponibilità ha iniziato a pedinarli senza perderli di vista, allertando le forze dell’ordine. 

Una pattuglia dei militari di Fucecchio, aggiornati in tempo reale della posizione del mezzo rubato, è riuscita a rintracciare il veicolo all’esterno di un bar di via Pesciatina, ancora con il motore e luci accese. I due uomini, appena entrati nel locale, sono stati bloccati e, dalla ricostruzione fornita dal testimone, è stato appurato che durante il tragitto i due ladri erano stati visti fermarsi in una zona boschiva della località “Cerbaie” per acquistare qualche dose di stupefacente, immediatamente consumato dagli stessi. 

Il 40enne italiano e il 53enne marocchino, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati e, dopo una notte passata ai domiciliari presso le rispettive abitazioni, sono stati portati al Tribunale di Firenze per l’udienza di rito, conclusa con la convalida dell’arresto e l’irrogazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per entrambi. Per gli indagati vige il principio della presunzione di innocenza sino a condanna passata in giudicato.
 

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