Fiorentina con grande sofferenza e cuore: vittoria ai rigori con la Puskas Akademia
Kean illude, Ranieri complica tutto. Brutta Fiorentina, ma arriva la qualificazione
venerdì 30 agosto 2024 00:05
Con una fatica tremenda, ben oltre le aspettative, la Fiorentina riesce a qualificarsi alla Phase League della Conference (il nuovo format a girone unico, domani i sorteggi) battendo ai rigori in Ungheria la Puskas Akademia.
Dopo il 3-3 del Franchi di una settimana fa, Palladino schiera i teorici titolari del momento per non rischiare. Ma sul campo c'è sempre la stessa Fiorentina di questo inizio di stagione. Fragile, fragilissima in difesa, con tanti errori tecnici, lanci sballati, pochissime idee. E così sono gli ungheresi a fare la partita anche sul terreno amico. Per un'ora di gioco la Fiorentina non c'è: serve un grande De Gea a salvare su Nissila e Puljic.
Ad inizio ripresa gli ungheresi prendono due legni, così Palladino corre ai ripari con un triplo cambio: dentro Comuzzo, Colpani e Kouame. Cambia la partita, perché al 59' arriva il vantaggio viola: su un lancio da dietro Kean vince il duello con l'avversario, dribbling e tiro che supera il portiere. Esultano i viola, che sbloccano una partita che sembra maledetta. Gli ungheresi continuano però a provarci, ad ogni pallone messo in area viola arrivano brividi. Al 93' Ranieri, già ammonito, sbaglia l'intervento in area piccola e affossa Colley. Secondo giallo, rigore e rosso. Dal dischetto Nagy spiazza il portiere e fa 1-1.
Si va così ai supplementari, con i viola in inferiorità numerica. Situazione che si complica ulteriormente al 97', con Comuzzo che si prende il secondo giallo (decisione eccessiva dell'arbitro). Fiorentina in 9, ma stoica nel sacrificarsi e arrivare ai rigori, grazie anche ad un'altra super parata di De Gea su Nagy. Dal dischetto segnano tutti i viola, mentre De Gea para il penalty a Szolnoki con un altro grande intervento. Il rigore decisivo è di Biraghi, che segna e va ad esultare con i 300 tifosi della Fiorentina.