Confcommercio: 'Impatto devastante del caro-bollette sulle imprese fiorentine del terziario'
I dati degli associati
giovedì 20 gennaio 2022 20:01
L’impatto del caro-bollette sui bilanci delle imprese fiorentine del terziario è sempre più forte. A raccogliere i dati tra i suoi associati è la Confcommercio Toscana.
“Il Grand Hotel Baglioni di Firenze, a dicembre 2020 pagava 13,850 euro a Kwh, che sono diventati 32,7 a dicembre 2021, quasi due volte e mezzo. Sempre a Firenze, l’hotel San Giorgio a dicembre 2019 spendeva per le forniture energetiche 4.500 euro, a dicembre 2021 si è ritrovato a pagarne 10.985: più del doppio, a fronte di consumi minori visto che anche l’attività, purtroppo, nel frattempo è diminuita. Per qualcuno i costi dell’energia sono addirittura più che triplicati: è il caso, sempre a Firenze, della trattoria La Madia. L’importo della prima bolletta del 2022, da saldare entro l’11 febbraio, è di 3.175 euro quando esattamente un anno fa ne pagava 1.021. ”, dice il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni.