Lastra a Signa, scritta contro la sindaca Bagni: 'Offensiva ed incommentabile'
Solidarietà da Giani: 'Auspico che l’autore della indicibile scritta venga scoperto e punito'
mercoledì 12 gennaio 2022 16:19
Una scritta contro Angela Bagni, questo ha trovato questa mattina la polizia municipale su via di Carcheri a Lastra a Signa. "Stamattina i vigili, su segnalazione di un cittadino, hanno rinvenuto questa scritta offensiva ed incommentabile lungo via di Carcheri. Ho riflettuto se rendere pubblico o meno quanto accaduto ma poi ho pensato che fosse giusto farlo per alcune ragioni".
Sono le parole della sindaca di Lastra, che rende noto sui social quanto successo: "In primo luogo lo devo alle donne: in tutti questi anni sono stata impegnata sia sul mio territorio che in Città Metropolitana contro tutte le forme di violenza fisica e verbale. Di questa scritta infatti colpisce il tipo di offesa, la scelta sessista della parola che spesso viene usata per dequalificare e oltraggiare una donna. Avrei compreso e meglio accettato una frase che definisse le mie capacità o incapacità come amministratrice ma non questo".
"In secondo luogo mi colpisce la scelta in forma anonima dell'insulto: ho sempre ricercato il dialogo e l’ascolto dei cittadini sulle varie problematiche del territorio, ed anche sulla questione della chiusura di via Di Carcheri (dovuta alla frana in FiPiLi) posso assicurare che in questo anno non è mancato l’impegno da parte mia e della giunta per risolverete il problema. Spero inoltre che rendere pubblica questa notizia possa far riflettere tutti sul fatto che i toni del confronto e del dibattito, anche se aspri, non devono mai trascendere in offese di nessun tipo", conclude la sindaca.
“Voglio bene ad Angela Bagni – ha commentato il presidente Eugenio Giani - è un’ottima amministratrice, una sindaca sempre in prima linea per il suo territorio, una sindaca particolarmente impegnata a più livelli proprio contro tutte le forme di violenza fisica e verbale. Oggi riceve un insulto gravissima che lede la sua persone e la offende profondamente. Chi usa quella parola è imperdonabile, colpisce Angela, ma colpisce anche tutte le donne del mondo. Auspico che l’autore della indicibile scritta venga scoperto e venga punito per ciò che ha fatto. Alla bravissima sindaca tutta la mia solidarietà, tutta la mia vicinanza e tutta la mia amicizia”.
Sul fatto è intervenuto anche Dario Nardella, sindaco della Città Metropolitana di Firenze. "Esprimo ad Angela Bagni tutta la vicinanza mia e del Consiglio della Città Metropolitana di Firenze per avere subito insulti degni della pochezza umana di chi li scrive e non si accorge del lavoro attento, scrupoloso, continuativo di Angela, ottima Sindaco di Lastra a Signa e consigliera delegata della Metrocittà. Ai Sindaci si attribuisce la causa di tutto, anche gli eventi come quello occorso sulla FiPiLi e in via a Carcheri, determinato da problemi idrogeologici e di traffico su un'arteria stradale appesantita, sulla quale investiamo risorse e per la quale cerchiamo soluzioni sostenibili, con procedure di sicurezza che richiedono tempi che in sé non possono essere immediati. Ma prima di tutto questo, viene il fatto che le persone civili non insultano e non disprezzano il prossimo e questo dovrebbe essere ancora più doveroso di fronte a una persona come Angela. A lei tutta la nostra solidarietà".