A 105 anni si opera per la seconda volta al femore: intervento al San Giovanni di Dio
Con l’aiuto di medici e infermieri di traumatologia, l’ultracentenaria si prepara a ricamminare
martedì 08 settembre 2020 12:28
E’ tornata per un nuovo intervento nello stesso reparto di ortopedia e traumatologia dell’ospedale San Giovanni di Dio dove era già stata operata nel 2018 per una frattura al femore: si tratta di una la signora che ha oltrepassato la soglia del secolo di vita e con i sui 105 anni si è sottoposta a due interventi in poco più che due anni. Questa volta la frattura al femore era alla gamba destra e la signora è stata operata sabato scorso, nel giro di circa 24 ore dall’evento traumatico.
L’intervento, fa sapere l'Ausl Toscana Centro, è andato bene per la soddisfazione dei medici e degli operatori sanitari del reparto di traumatologia e ortopedia del San Giovanni di Dio, diretto da Ferdinando Del Prete, che è parte del dipartimento aziendale specialistiche chirurgiche diretto da Stefano Michelagnoli. “Le tecniche che vengono utilizzate nel nostro reparto – ha detto Del Prete – permettono di mettere in piedi precocemente i pazienti dopo l’intervento. Considerata la paziente anziana e il fatto che abbia già subito due interventi, con la signora ci prenderemo un po’ più di tempo”.
La paziente è sempre rimasta lucida e cosciente e dopo l’operazione ha ripreso a colloquiare normalmente. Quando è stata ricoverata ha riconosciuto gli ambienti di due anni prima. Ora è in reparto, è serena e con l’aiuto dei medici e degli infermieri si appresta a riprendere a camminare. Già dopo il primo intervento, la signora è tornata alla sua vita da ultracentenaria. A casa l’aspettano i familiari che l’aiuteranno nella fisioterapia e nel necessario percorso di riabilitazione per tornare a deambulare.
Per gli interventi al femore nei pazienti cosiddetti fragili, il reparto di traumatologia e ortopedia del San Giovanni di Dio si avvale della collaborazione dei geriatri dell’Azienda sanitaria. Il reparto di ortopedia del San Giovanni di Dio è all’avanguardia per il trauma chirurgico, per praticare interventi con tecniche mininvasive e per aver sviluppato con gli anestesisti un miglioramento anche delle tecniche anestetiche che consentono di tornare a camminare in pazienti di età più giovane, anche solo dopo due-tre ore dall’intervento.