Scandicci come Firenze: l'arte in piazza. Arrivano le opere di Staccioli
Dal 30 settembre al 3 dicembre 2017
venerdì 29 settembre 2017 15:36
Scandicci come Firenze: ecco l'arte in piazza. La tramvia a collegare i due comuni, l'arte a collegare simbolicamente piazza della Resistenza a piazza della Signoria.
Sarà esposta da sabato 30 settembre e fino al 3 dicembre 2017 la mostra "Paola e Paolo Staccioli - Passaggi", negli spazi esterni e nell’Auditorium in piazza della Resistenza (fermata tramvia Resistenza) a Scandicci.
La mostra, curata da Marco Tonelli, è promossa dal Comune di Scandicci, con il contributo della Regione Toscana e della Città Metropolitana di Firenze, in collaborazione con Fondazione Museo Montelupo e Centro Pecci di Prato. Il progetto, sponsorizzato da Metalstudio e Chianti Banca, è realizzato nell’ambito di Toscanaincontemporanea 2017. Negli spazi esterni la mostra è sempre aperta; in Auditorium è aperta di venerdì ore 16-19, sabato e domenica ore 10-13 e 16-19; dal 7 al 15 ottobre, in occasione della Fiera di Scandicci: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì ore 16-22, giovedì (giorno del Fierone) ore 10-22, sabato e domenica ore 10-13 e 16-22. L'ingresso è libero.
"La Città si appresta a inaugurare la prima mostra di arte contemporanea dedicata a Paola e Paolo Staccioli. E’ una novità assoluta per Scandicci", scrive su Facebook Sandro Fallani, sindaco di Scandicci, postando anche alcune foto della mostra. "E sembra che l’iniziativa piaccia molto agli scandiccesi e ai passeggeri del tram che hanno già iniziato a fermarsi, a fare selfie, a chiedere informazioni. L’arte porta energie nuove, ci fa sentire sempre più europei, rende la Città un luogo che comunica in maniera indipendente, aprendo prepotentemente il tema della vivibilità e della bellezza urbana. Ma l’arte porta anche un vero e proprio indotto economico, fatto di eccellenze anche produttive e artigianali come falegnami, allestitori, stampatori e molti altri. Nel nostro caso, sono state coinvolte molte aziende della Città metropolitana, per un costo totale di circa 58.000 euro (iva inclusa) di cui circa 29.300 euro coperti da finanziamenti pubblici e privati. Anche con l’arte dunque si costruiscono veri pezzi di Città, benché si tratti di luoghi temporanei e immaginari dove al centro ci sono le persone. è questo anche il nostro compito, offrire sempre nuove opportunità e utilizzare un linguaggio contemporaneo che non escluda nessuno, libero ed accessibile a tutti. Oggi una cittadina mi ha scritto “grazie per questa mostra in piazza, sembra di essere in Europa!” Ecco, questo stiamo cercando di fare da oggi in avanti, ogni anno con un nuovo progetto di bellezza e lavoro".
"Il sottotitolo Passaggi testimonia metaforicamente e concretamente la storia di un viaggio, di un passaggio appunto. Tra i due artisti, innanzi tutto, che sono padre e figlia e che si tramandano uno stesso mestiere, ma anche tra i luoghi che ospitano la mostra, il grande piazzale della Resistenza, l'Auditorium e la pensilina della fermata Resistenza della Linea 1 della Tramvia, che collega Firenze a Scandicci", scrivono gli organizzatori. "Passaggi dunque tra Paolo, classe 1943, e Paola Staccioli, nata invece nel 1972, che sono legati da una storia ereditaria e da una "somiglianza di famiglia" che li vede lavorare entrambi, anche se in modalità poetiche molto diverse, lo stesso materiale: la ceramica. Raccontando nelle loro opere, grandi quelle di Paolo, di piccole dimensioni quelle di Paola, storie di due viaggi indipendenti, fatti di continui rimandi, avvicinamenti e lontananze.
E poi Passaggi attraverso confini fisici veri e propri, le piazze e le architetture di Scandicci, in un percorso espositivo che conduce il visitatore nel racconto della mostra. Scandicci, dove i due artisti vivono e lavorano, rende loro omaggio, aprendo per la prima volta all'arte contemporanea i suoi edifici e il suo centro più rappresentativo. Ma grandi opere in bronzo e ceramica di Paolo Staccioli invaderanno anche gli spazi esterni della città. Sculture giganti che rappresentano figure del mito e figure del quotidiano, accoglieranno i viaggiatori in arrivo e in partenza dalla fermata della Tramvia per e da Firenze, mentre guerrieri, guerriere e cavalli su ruote, anch'essi in bronzo, saranno messi a guardia del piazzale antistante il Nuovo Centro, realizzato nel 2013 su progetto dell'architetto Richard Rogers e accompagneranno il visitatore fino alla grande hall dell'Auditorium, dove sarà installata una piattaforma in legno affollata da 40 figure in ceramica dipinta a lustro di Paolo e 15 gruppi di oggetti in ceramica smaltata di Paola".