Firenze lancia una campagna di crowdfunding per sostenere La Musica in Ospedale, il progetto a cui l’associazione da molti anni si dedica con concerti a Firenze e in tutta la Toscana grazie al supporto di Eppela e MSD, A.Gi.Mus.

La raccolta fondi è online su Eppela e mira a raccogliere 5.000 € attraverso il coinvolgimento di almeno 30 donatori. Al raggiungimento dell’obiettivo, MSD raddoppierà la quota raggiunta con ulteriori 5.000 €, che serviranno a finanziare il proseguo dell’attività. A fronte della donazione, sarà possibile scegliere tra diverse ricompense disponibili su Eppela.

L’attività di musica in ospedale a cura di A.Gi.Mus. è nata nel 1999 con “Careggi in Musica”, un progetto pilota in Italia e un modello da molti replicato negli anni. Fondamentale è stato l’appoggio del Prof. Gian Franco Gensini, già primario di Chirurgia cardio - toraco – vascolare dell'ospedale.

Da allora il progetto si è esteso e coinvolge attualmente 12 presidi ospedalieri in Toscana: oltre a Careggi, a Firenze i concerti A.Gi.Mus. raggiungono l’Ospedale Pediatrico Meyer, l'Ospedale Santa Maria Nuova, l'Ospedale Torregalli e l'Ospedale Santa Maria Annunziata nella vicina Bagno a Ripoli. In Regione, gli ospedali coinvolti sono quelli di Arezzo, Livorno, Empoli, Fucecchio, Figline Valdarno, Borgo San Lorenzo e Grosseto. Le aziende ospedaliere che collaborano all’iniziativa sono l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi e le Aziende USL Toscana Centro, Tosana Sud-Est e Toscana Nord-Ovest.


“Careggi in Musica è nato nel 1999 come un esperimento, poi l’entusiasmo, il passaparola e il bisogno di questo nuovo tipo di concerti negli ospedali, rivolti anche ai degenti, ci hanno portato a proseguire per oltre vent’anni. Abbiamo realizzato oltre mille concerti, con la sensazione che la musica faccia davvero bene all’anima e possa essere un supporto prezioso per la cura della Persona. Oggi chiediamo un sostegno attraverso il crowdfunding per permetterci di proseguire la nostra attività in tutta la Toscana”. Ha commentato Luca Provenzani, Presidente di A.Gi.Mus. Firenze: