Vis Art

Pugni e spinte a due turiste per rapinarle, arrestato con la geolocalizzazione

E' stato “geolocalizzato” tramite App e arrestato per rapina e lesioni

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

martedì 08 ottobre 2019 15:20

Prende a pugni e spintoni due giovani turiste americane che passeggiavano in via del Corso, riuscendo ad impossessarsi dell’Iphone, ma le ragazze non si sono date per vinte: prima lo hanno inseguito e poi hanno fermato in strada una volante della Questura di Firenze.

 

L’episodio è successo intorno alle 2.30 della scorsa notte, come riporta una nota della questura, quando l’aggressore si sarebbe avvicinato alle giovani americane, entrambe di 20 anni, colpendo una delle due con dei pugni al volto e al collo nel tentativo di strapparle la borsa.

 

Non appena l’altra ragazza è intervenuta in aiuto dell’amica l’uomo l’ha spinta strappandole la borsa di dosso. Il rapinatore si è così dato alla fuga dopo essersi appropriato del costoso smartphone contenuto nella borsa.

 

Nonostante alcune contusioni (giudicate guaribili con 2 e 5 giorni di prognosi) le ragazze hanno recuperato la borsa e si sono gettate all’inseguimento del rapinatore in fuga.

 

La Polizia è intervenuta allertata dalle stesse vittime in via dei Calzaiuoli, cominciando a tracciare la posizione del telefonino rubato tramite “App” dedicata.

 

L’operazione di geolocalizzazione ha rapidamente portato la volante prima in piazza Strozzi, poi in via delle Belle Donne angolo via del Moro e infine in piazza Stazione, dove hanno sorpreso il rapinatore, un cittadino marocchino di 31 anni, davanti ad un Fast Food in compagnia di una ragazza 19enne di Prato.

 

Il cittadino appeno ha visto la “pantera” ha tentato invano di liberarsi della refurtiva gettandola in un vicino cestino dei rifiuti, ma la polizia ha fatto squillare il telefonino recuperandolo. Per quanto riguarda invece la giovane, trovata in compagnia del fermato, aveva con sé una dose di marijuana e altri due telefoni cellulari di sospetta provenienza furtiva.

 

I poliziotti sono riusciti a risalire anche ad uno dei legittimi proprietari di questi smartphone: un altro turista americano che aveva soggiornato a Firenze la prima settimana di ottobre. La ragazza è stata segnalata per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti e denunciata per ricettazione; per il cittadino marocchino sono invece scattate le manette.

 

L’uomo, già noto alle forze di polizia, è finito al carcere di Sollicciano con l’accusa di rapina e lesioni.

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.