Un bando per la gestione dei 29 orti urbani in fase di ultimazione nel parco di via Masaccio a Vingone.

Gli orti, come si legge in una nota del comune di Scandicci, saranno destinati prevalentemente a giovani famiglie e dotati di spazi comuni per l’aggregazione e il rimessaggio delle attrezzature, oltre a dotazioni tecnologiche come il wifi in condivisione.

La scadenza del bando è stata fissata per il 19 settembre. Associazioni e altri soggetti no profit potranno candidarsi alla gestione dei nuovi spazi, presentando domanda e allegando il proprio progetto. Una volta selezionato il soggetto gestore verranno poi individuati gli assegnatari dei 29 orti.

“Nell’assegnazione degli orti sarà data particolare attenzione a chi ha meno di 40 anni, con l’obiettivo di favorire i giovani che vogliono avvicinarsi all’agricoltura – le parole dell’assessore all’Ambiente e al Verde pubblico Barbara Lombardini riportate nella nota del comune – per questo motivo gli aspiranti gestori nella loro proposta dovranno descrivere il ruolo di chi è in questa fascia d’età all’interno del progetto di gestione. Altro aspetto importante sarà l’apertura dei nuovi orti urbani alla città, grazie a programmi di attività culturali e di formazione, educative e ricreative da organizzare sul posto, collegate direttamente o indirettamente all’attività negli orti e alle pratiche agricole”.

 

In base al progetto del Comune di Scandicci, con l’intervento viene installato un impianto wi-fi per l’accesso alla rete internet da parte degli utilizzatori della struttura, e sono realizzate strutture per il ristoro e i servizi igienici, la predisposizione per i fontanelli d’acqua, e strutture comuni per l’accoglienza e l’aggregazione. Chi avrà in gestione il complesso degli orti urbani dovrà garantire 8 ore di apertura al giorno per i visitatori, per almeno cinque giorni alla settimana, e almeno due eventi annuali di formazione.

Foto: Comune di Scandicci