Firenze, rinasce la Sala degli Elementi a Palazzo Vecchio
Dopo due anni di lavori
lunedì 13 maggio 2019 17:54
Torna fruibile, dopo due anni di restauro, la Sala degli Elementi, che apre il Quartiere degli Elementi al terzo piano del museo di Palazzo Vecchio a Firenze.
Il recupero degli affreschi delle pareti e del soffitto, possibile grazie al finanziamento della Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti Onlus, è costato circa 800mila euro ed è inserito nel progetto Flic, Florence I care, che coinvolge i privati nel restauro dei beni culturali cittadini.
“Questa bellissima Sala – ha affermato il sindaco Dario Nardella – viene restituita ai cittadini e ai turisti completamente restaurata. E’ meraviglioso poter godere dei colori ritrovati degli affreschi e delle tavole del soffitto. In questi anni non abbiamo mai smesso di valorizzare Palazzo Vecchio, da un lato aumentando la superficie museale e le mostre temporanee e dall’altro moltiplicando i servizi al pubblico”.
Il cantiere è stato studiato per consentirne l’accesso ai visitatori con un percorso parziale, un’occasione unica per vedere i restauratori al lavoro e per apprezzare gli affreschi e le tavole lignee del soffitto a distanza ravvicinata, e si è articolato in due fasi, rende noto il Comune di Firenze in un comunicato: i lavori sono iniziati dalle pareti, per un costo di 475mila euro, e poi sono proseguiti sul soffitto, per 318mila euro.
Le pareti della Sala degli Elementi sono decorate con affreschi allegorici: Acqua, Nascita di Venere; Terra, Primizie della Terra offerte e Saturno; Fuoco, Fucina di Vulcano; e il soffitto è decorato con l'allegoria dell'Aria, con al centro Saturno che mutila il cielo. Tra le finestre sono invece affrescati Mercurio e Plutone. Alla base degli affreschi si trovano 6 riquadri affrescati da Marco Marchetti da Faenza con scene di lotta fra divinità marine; a lui si devono anche gli affreschi con grottesche nelle imbotti delle finestre. Il camino fu disegnato da Bartolomeo Ammannati.