Firenze, auto radiata dalla circolazione con a bordo attrezzi da scasso: 4 minorenni fermati
Alla guida una ragazza senza patente
mercoledì 20 marzo 2019 15:55
Fermano un’auto perché risulta radiata dalla circolazione e scoprono a bordo attrezzi per lo scasso e alla guida una minorenne.
Le pattuglie dela polizia municipale, come riporta una nota del comune di Firenze, stavano effettuando controlli in via Baracca quando hanno notato un'auto in cattive condizioni che procedeva in modo irregolare. Gli agenti si sono avvicinati e hanno scorto alla guida una ragazza molto giovane. Insospettiti hanno seguito l’auto e nel frattempo hanno effettuato controlli sulla vettura. Dagli accertamenti è risultata radiata dalla circolazione da fine febbraio per “intestazione fittizia”. Immediato quindi lo stop per ulteriori verifiche.
Da queste è emerso che sia la conducente che i passeggeri (due ragazze e un ragazzo) erano minorenni e senza documenti. Ovviamente la giovane alla guida è risultata senza di patente per limiti di età non raggiunti e non ha saputo dare spiegazioni sul titolo con cui utilizzava l’auto o ne era in possesso, seppur temporaneo. Dalla carta di circolazione l'auto è risultata intestata a un uomo di Ferrara noto alle forze dell’ordine, irreperibile e segnalato per essere un prestanome fittizio di decine di auto anche usate per compiere furti in appartamenti.
Nel bagagliaio sono stati trovati numerosi attrezzi per lo scasso, compreso un piede di porco. Gli occupanti dell’auto sono stati quindi accompagnati presso il Distaccamento di Rifredi dove da alcuni accertamenti sono risultati già noti alle forze dell’ordine. I minorenni sono stati quindi fotosegnalati e accompagnati presso un centro di accoglienza minorile.
L'auto è stata sequestrata per ricettazione, così come gli strumenti da scasso e a carico dei quattro è stata inviata nota alla Procura dei minori per ricettazione di auto, possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e da scasso, oltre alla violazione amministrativa per guida senza patente a carico della conducente (sanzione da 5.110 euro). Il mezzo è stata portata in depositeria dove proseguiranno gli accertamenti sulla sua provenienza.
Immagine di repertorio