Firenze, al via il progetto ‘Nel cuore della città’ nelle scuole medie inferiori
Incontri di formazione e screening ECG per circa 2000 studenti fiorentini
martedì 19 marzo 2019 19:48
Negli ultimi dieci anni sono aumentate le attività educative che cercano di contrastare i fattori di rischio per le malattie cardiovascolari. Purtroppo questo non sempre è sufficiente a comprendere e prevenire malattie cardiovascolari, soprattutto se originate da fattori di predisposizione genetica o se rimangono asintomatiche; in questi casi, il ruolo dell’ECG, l’elettrocardiogramma, può essere un elemento importante per un trattamento risolutivo.
Il progetto “Nel cuore della città” condiviso da Comune di Firenze, insieme al mondo del volontariato, Coordinamento Misericordie Area Fiorentina, Croce Rossa ed Anpas, vuole inserirsi nei percorsi educativi che già esistono all’interno delle scuole fiorentine, perseguendo una duplice finalità: avvicinare i giovani ad una maggiore consapevolezza dell’importanza della prevenzione nella cura del proprio corpo; iniziare un percorso sperimentale di studio osservazionale dello stato di salute dei giovani adolescenti.
“Un progetto ambizioso, “Nel cuore della città”, che farà di Firenze la prima grande città italiana più cardioprotetta. Non basterà avere defibrillatori negli spazi e nei luoghi aperti al pubblico. Occorre – ha aggiunto il sindaco Dario Nardella – una cittadinanza consapevole e capace di aiutare questo sistema di prevenzione. Per questo, coinvolgiamo ben 2000 ragazzi nelle nostre scuole affinché siano protagonisti di un modello di organizzazione della città per lavorare sulla prevenzione e per utilizzare in modo corretto ed efficace ed i nostri defibrillatori”.
“Il progetto ha lo scopo di informare ed educare su buone pratiche e corretti stili di vita oltre che costruire, fin da ragazzi la cultura del soccorso per formare futuri cittadini. Il progetto prevede la possibilità, su base volontaria, di sottoporsi ad un elettrocardiogramma gratuitamente – ha spiega il Consigliere Speciale del Sindaco per la promozione e l'educazione della salute e dei corretti stili di vita Nicola Armentano – In questo percorso educativo, supportato dalle eccellenze scientifiche della nostra città (AOUC, Meyer e 118) si svolgerà un momento di screening sanitario attraverso l'esecuzione di un elettrocardiogramma per circa 2000 ragazzi delle nostre scuole medie inferiori. Hanno aderito all'iniziativa 14 plessi scolastici su 24. Quindi più del 50% dei plessi, nonostante la proposta sia partita ad attività scolastiche iniziate”.
Il progetto ECG si pone anche come progetto-pilota per la creazione di un monitoraggio delle cardiopatie rilevabili nei giovani attraverso elettrocardiogramma. La possibilità di dare continuità a questa attività fornirebbe infatti le basi per lo sviluppo di un vero e proprio osservatorio che potrà monitorare il più alto numero possibile di giovani in età compresa tra i 10 e i 13 anni attraverso il semplice utilizzo dell’ECG, un database utile per individuare un riconoscimento precoce delle malattie cardiovascolari in giovane età.
Per cercare di avvicinare in maniera non allarmistica, ma consapevole, i più giovani allo screening cardiologico riteniamo che sia fondamentale l’inserimento dell’attività all’interno delle scuole. Ogni incontro, rende noto il Comune di Firenze in un comunicato, avrà la durata di circa un'ora in cui si alterneranno un primo momento di formazione frontale sulla presentazione del progetto e sulla “Attivazione della catena del soccorso”, e un secondo momento dedicato interamente allo screening attraverso ECG.
Gli screening verranno letti e refertati dal team di ricerca dell’Università di Firenze, che provvederà anche alla comunicazione del risultato alle famiglie interessate. Nei casi in cui dovesse riscontrarsi il sospetto dell’insorgenza di una cardiopatia non nota, sarà cura dell’AUO-Careggi insieme all’Ospedale Pediatrico Meyer inserire il soggetto all’interno di un percorso di controllo.