Volley, Il Bisonte Firenze inaugura il 2019 vincendo la lotta contro la Reale Mutua Chieri
Nel giorno dell’Epifania le bisontine portano a casa tre punti
lunedì 07 gennaio 2019 10:03
Un 2019 e un girone di ritorno partito alla grande per Il Bisonte Firenze, che ha conquistato il PalaFenera al termine di una lotta contro la Reale Mutua Fenera Chieri, portando a casa tre punti fondamentali.
Le bisontine, reduci da una decina di giorni senza impegni sulle gambe, hanno inizialmente incontrato molte difficoltà nel match di ieri, domenica 6 gennaio, anche perché dall’altra parte della rete hanno trovato una Reale Mutua molto più forte di quanto non dica la sua classifica, trascinata da una Gyselle Silva capace di mettere a terra 34 palloni.
Nonostante il primo set perso 25-23, Il Bisonte non si è scoraggiato, e ha tirato fuori grinta e coraggio per imporsi ai vantaggi sia nel secondo che nel terzo, chiusi rispettivamente 29-31 e 25-27, per poi viaggiare più in scioltezza nel quarto, finito 20-25.
Straordinaria la prova corale della squadra di Giovanni Caprara, soprattutto a muro, totalizzando 16 punti di squadra, ma anche a livello di prestazioni singole, con cinque giocatrici messe sopra i 10 punti da Dijkema: Lippmann (20), Daalderop (18), Alberti (17), Sorokaite (12) e Popovic (10). Importante anche la solita efficacia in difesa e in ricezione di Parrocchiale e il contributo dalla panchina di Degradi, Venturi, Candi e Bonciani.
“Questa è stata la prima vera partita che abbiamo vinto per merito nostro. Sono contento e orgoglioso della squadra perché non era facile ripartire dopo undici giorni di sosta: avevo dato sei giorni liberi rischiando molto, ma la squadra ne aveva bisogno e oggi le ragazze hanno risposto alla grande a livello mentale – ha commentato coach Caprara - É stata una partita dura, Gyselle Silva ci ha messo in difficoltà, ma sono soddisfatto perché in un contesto ambientale non facile come quello di Chieri le ragazze sono state lucide e determinate fino alla fine. Nell’ultimo set abbiamo forzato di più la battuta e la scelta ha pagato, mentre nei primi tre il match è stato sempre punto a punto e si è risolto sui particolari”.
Foto di repertorio