Firenze, la Manifattura Tabacchi diventa la casa del contemporaneo tra formazione, turismo e artigianato
Una casa di formazione, cultura, turismo e artigianato contemporaneo
giovedì 06 dicembre 2018 15:38
Una casa di formazione, cultura, turismo e artigianato contemporaneo dal Boulevard pedonale, alla ‘strada degli artigiani’, alla piazza dell’Orologio.
Questa, come riporta in una nota il comune di Firenze, è la nuova vita della Manifattura Tabacchi che diventerà un centro di opportunità per la città. È quanto prevede il piano di recupero del complesso monumentale adottato oggi, 6 dicembre, dalla giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Urbanistica Giovanni Bettarini. Un piano che prevede la costruzione cessione al Comune di un nuovo asilo nido, saranno realizzati parcheggi, giardini e piste ciclabili, oltre alla riqualificazione di strade e piazze della zona e sarà ceduto al Comune il teatro Puccini.
Il piano prevede la conservazione della maggior parte degli edifici dei quali saranno demoliti solo i quattro più recenti di nessun valore storico-architettonico, circa 6mila mq. È poi prevista la costruzione di tre nuovi edifici collocati il primo a fianco del teatro Puccini, il secondo lungo via Tartini dopo l’edificio residenziale esistente, il terzo (l’asilo nido) in fondo a via Tartini nell’area ex demaniale.
Connesse all’intervento di trasformazione sono previste una serie di opere di urbanizzazione. Saranno realizzati e ceduti al Comune il ‘Boulevard’ pedonale di collegamento da via Tartini verso la ferrovia, la ‘strada degli artigiani’, la ‘piazza dell’Orologio, i giardini di via delle Cascine e i giardino del teatro ma saranno realizzate anche tre piste ciclabili una lungo via delle Cascine, una centrale al ‘Boulevard’ e una sul Fosso macinante.
Sono poi previste numerose opere di riqualificazione per rimettere a nuovo piazza Puccini, via delle Cascine e l’argine del torrente Mugnone lungo via Tartini, ma anche per sistemare il ponte di legno già esistente sul Mugnone e realizzare un nuovo ponte in legno sul torrente e uno sul Fosso macinante. Prevista anche la collocazione di sei nuove postazioni interrate di raccolta dei rifiuti.